Il referendum del 17 aprile 2016 riguarda le estrazioni petrolifere nel nostro paese.
Perchè il referendum sia valido occorre che almeno il 50% + 1 degli aventi diritto al voto si esprima ma tanti non sanno neppure di questa consultazione perchè non viene promossa.
Chi vota SI' non vuole scacciare ma normare, alla scadenza, i contratti con le compagnie petrolifere.
Chi vota NO vuole che tutto rimanga così com'è ora, affidando ai petrolieri i nostri territori e salute.
Le ragioni dei sostenitori del SI' o del NO sono racchiuse in questo brevissimo video:
I sostenitori del NO hanno argomenti che, secondo me, sono facilmente contestabili. Pur nella guerra dei dati, è facile capire come non si possano perdere posti di lavoro con una eventuale vittoria dei SI' perchè le concessioni arriverebbero a naturale scadenza e non è detto che le compagnie siano eternamente interessate a mantenere la postazione.
Greenpeace afferma che le trivelle, entro le 12 miglia, sono spesso fuorilegge e scaricano sui nostri mari e territori sostanze pericolose.
Legambiente parla del rispetto delle regole
Se non ci fossero sussidi, il petrolio verrebbe surclassato dalle tecnologie rinnovabili che potrebbero diventare competitive
Quel che estraiamo in Italia, copre sei mesi del nostro fabbisogno e le compagnie petrolifere che vengono ad estrarre in Italia, dove i diritti d'estrazione sono irrisori, incamerano il petrolio che poi gestiranno a modo loro, scaricando però sulla collettività gli effetti negativi (territorio, clima, inquinamento, malattie gravi, turismo).
Ogni contratto è soggetto a scadenza, perchè a una categoria viene concesso il "per sempre"?
Un altro articolo che spiega le posizioni dei SI' NO che non si riferisce alle estrazioni ma alla riforma del regolamento che le norma.
Io andrò a votare e lo farò per il territorio che significa qualità di vita ma anche perchè il potere ci ha consigliato di non farlo.
Se non andremo a votare vincerà il NO e del nostro territorio lo stato farà quel che gli pare, con il nostro silenzioso e colpevole avallo e senza possibilità di lamentarci per quel che avverrà.
Chi dice che non serve andare a votare ci consiglia male, lo fa per suoi interessi che probabilmente non coincidono con i nostri.
Quale che sia la nostra idea, ANDIAMO A VOTARE !
spero siano in tanti a leggerti. Con i nostri blog abbiamo cercato di fare chiarezza, non siamo potenti come la TV, raggiungiamo un po' di amici e qualche passante. Ti passo il mio ultimo intervento sull'argomento - ciao - http://crisidopolacrisi.blogspot.it/2016/04/la-matematica-di-renzi.html
RispondiEliminaTi ringrazio per la segnalazione e per l'impegno che ti vede costantemente attento e attivo.
EliminaCiao.
Credo che questo voto sia incredibilmente importante, i miei hanno già cercato e, stranamente, trovato la tessera elettorale! È l'unico modo perché chi dice di non andare a votare sapoia che non lo dice a nostro nome
RispondiEliminaEmanuela
Non dubitavo del tuo impegno, Emanuela. Pensa che qualche associazione dei pensionati ha persino organizzato gite di due giorni, in vista del referendum, ma noi non avremmo mai aderito.
EliminaCiao.
Grazie SARI, andrò a votare sicuramente, con il sole o con la pioggia. Credo che una vittoria del "Si" sia un forte messaggio rivolto all'incremento delle energie pulite e rinnovabili.Siamo già in ritardo rispetto ai Paesi del nord Europa. Besitos.
RispondiEliminaBrava Lili, come dici siamo in ritardo sulle energie pulite e, mi dicono, sono spariti gli incentivi per attivarle.
EliminaUn bacio a te, ciao.
andrò a votare. ma penso che, ancora una volta, non verrà raggiunto il quorum. buon giorno
RispondiEliminaMi piace sognare e dico che sì, lo raggiungeremo il quorum.
EliminaAspetto un tuo commento di scherno il giorno 18, sigh!
Ciao.
qualche volta accade che sbagli :)
Eliminabuon giorno
:)
Eliminaeccomi qui :)
Eliminaciao
Eccoti qua senza lo scontato "visto?". Eh sì, sapevo anch'io che il quorum non sarebbe stato raggiunto ma credo ancora ai miracoli, anche se non se ne vedono a frotte.
EliminaBuona giornata.
io non credo nei miracoli, invece. ed è un problema, direi, averne bisogno.
Eliminaperò colgo il tuo spirito. buon giorno
Tu, davvero?
EliminaStupita, ti auguro un bel giorno.
Grazie SaRina mia.
RispondiElimina:)))
EliminaOK se me lo chiedi andrò a votare
RispondiEliminama non dirmi te come devo votare che faccio di testa mia.
Che bello sarebbe se tutti usassero la testa.
EliminaNon credo di doverti incitare al voto ma lo faccio: vota! Fallo per il quorum. ;)
Ciao
SI'! Bisogna votare! (ahahah!)
RispondiEliminaBrava ragazza!
EliminaCiao.
Sono già stata stamattina presto. Andare e votare indipendentemente dalla preferenza e nostro dovere di cittadini..anche se ho qualche dubbio che si raggiunga il numero...sento tanta disinformazione in giro. Buona domenica !!
RispondiEliminaBrava Nicoletta, votare è necessario, comunque la si pensi... altrimenti il voto verrà cancellato, come una qualsiasi spesa inutile.
EliminaCiao.
Sono già stata stamattina presto. Andare e votare indipendentemente dalla preferenza e nostro dovere di cittadini..anche se ho qualche dubbio che si raggiunga il numero...sento tanta disinformazione in giro. Buona domenica !!
RispondiEliminapiù che menefreghismo la vittoria dell'astensione la imputerei alla sovranità del dio soldo. quando c'è odor di pecunia niente olet, nemmeno il petrolio.
RispondiEliminaIl denaro di pochi, in questo caso, e il danno maggiore, almeno credo, è arrivato dal dio tv.
EliminaCiao Silvia.