Benedetto
Tu sia benedetto
sii tutto benedetto
tu che sai curare, annaffiare
rincalzare e concimare
Sia benedetta la tua mano
il tuo sapere e il tuo desiderio
di vedermi crescere
e prosperare
Tu sia benedetto
in ogni mia fioritura
ogni singolo germoglio
e ogni radice che mi affranca
A te, amico dell'aria
dell'acqua e del vento
a te che sai cogliere spore
semi e possibilità
A te, o mio contadino,
io rispondo in ogni foglia
ogni frutto e ogni seme
con ricambiato amore.
Sari
Splendida poesia.iscriviti al mio nuovo blog.Grazie
RispondiEliminaGrazie
EliminaBella !! Un bel ringraziamento, perchè , se la pianta ci regala i suoi frutti, il merito è anche di chi la cura con amore. Così è per le piante, altrettanto lo è per le persone !Ciao cara.
RispondiEliminaAvere cura di qualcosa/qualcuno porta sempre frutto, è vero.
EliminaGrazie Mirtillo cara.
Sono tra quelli poco benedetti in materia "vegetale", sono di quelli che potrebbero far moririe anche una pianta di plastica, per fortuna c'è Lulù col pollice verde in famiglia, anche se peggior allievo di me non poteva pescare.. :)
RispondiEliminaCredo tu possa avere altre forme di cura e questo ti rende un poco contadino.
EliminaViva Lulù. E viva te.
Buona giornata Franco
Non potrei vivere senza le piante da curare... mi manca una creatura animale (gatto, cane...) ma almeno a casa ci sono piante. Mi sa che sono io, siamo noi a doverle ringraziare! Buon pomeriggio!
RispondiEliminaSono sicura che le piante sentano le nostre cure rispondendo al nostro tocco. Ho avuto mille animaletti in casa: gatto, cane, uccellini, merli, ghiandaie e persino una lucertola che la figlia minore diceva d'avere salvato dalla solitudine del giardino.
EliminaBuon pranzo e felice fine settimana, cara Maria.
Benedetto chi sa prendersi cura.
RispondiEliminaNon tanti, sembrerebbe ultimamente
Sì, sia benedetto che sa prendersi cura, soprattutto in tempi incerti e colmi di paure come i nostri.
EliminaGrazie Alberto