Era nata a Novara nel 1924 e sua madre la crebbe con i valori della libertà. Anche femminile. Diceva alle figlie: “Siate indipendenti economicamente e poi fate quello che volete. L’importante è che siate indipendenti per le calze. Non si può essere indipendenti per la testa e non nei piedi”.
Wikipedia dice poco di Lidia Menapace, eppure ricordo tanti documenti letti di cui lei portava la firma. Era dappertutto si parlasse di pace, di lotta e mai di guerra, di diritti sì ma per tutti.
A 96 anni si è arresa, forse per la prima volta in vita sua, a un invisibile covid
Partigiana e combattente senza armi - Docente - Persona libera - Mente pensante - Senatrice - Sostenitrice della Pace - Femminista e tanto altro.
Ti sono grata, Lidia Menapace.
Grata a lei e a te che l'hai voluta ricordare.
RispondiEliminaGrazie Graziana.
EliminaBuona giornata per questo dì di festa.
Hai trovato una frase essenziale per ricordarla - è una di quelle guide che ci mancheranno.
RispondiEliminaMancherà, sì, e non ci sarà alcun cambio di testimone.
EliminaCiao.
Io la conoscevo poco ma doveva essere una donna grande donna. Buona festa dell'Immacolata. Ciao
RispondiEliminaLo era, Mirtillo, lo eera.
EliminaCiao.
Una grande donna da ricordare. Un saluto e un sorriso.
RispondiEliminaDavvero da ricordare. Ricambio saluti e sorrisi.
EliminaBuona giornata Vivì.
Una grande donna che per tutta la vita ha combattuto per la libertà.
RispondiEliminaRicordiamolo.
Ciao fulvio
La ricorderemo perchè ci dovrà essere di esempio in questo futuro dove tutto e tutti hanno voce, qualsiasi bizzarria dicano o facciano.
EliminaCiao Fulvio.