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19 set 2019

Pareri

Mi ha incuriosita la reazione, che non mi vede completamente d'accordo,  della brava Murgia a contestare un Volo per il suo commento sul video di una cantante che lui ha ritenuto provocatorio.

Non ho visto il video in oggetto ma sono andata a leggere un pochino sulla questione libertà-moralità che mi interessa parecchio e ho creduto di capire che l'argomento viene stiracchiato da più parti a sostegno di personali credo.  Qui, però, non ne vorrei fare questione di moralità, libertà o decenza ma di  convenienza sì... perchè di donne uccise, maltrattate, violentate, usate, sfruttate ce ne sono troppe per non cercare, con ogni mezzo, un rimedio.

Ogni atteggiamento o scelta   lancia messaggi e mi chiedo quali siano quelli che vogliono, o sono costrette a inviare, le donne di sempre.  Fino a ieri avevano bisogno d'essere scelte per sopravvivere ma oggi non è più così e allora... che bisogno c'è di seguire una moda, nemica, che invita a strizzare, modificare, scomodare e mostrare tanto del corpo?  Non c'è libertà nel seguire certe mode e neppure convenienza.

Chi mi legge forse penserà che io stia criticando le donne e parteggi per gli uomini.  NO, assolutamente NO.  Stimo le donne e sogno una possibile parità fra il mondo femminile e quello maschile e vorrei che si stabilisse un conveniente rapporto a vantaggio di entrambi.

Vitamina, non lanciarmi strali... ;)



15 commenti:

  1. Quelle che agiscono così lo fanno perché hanno un tornaconto personale e se ne fregano del tuo giustissimo e lodevole ragionamento, questo perché la convenienza di cui scrivi tu è di genere, riguarda un beneficio che arriverebbe a tutte le donne, mentre per coloro che scelgono di seguire la "moda nemica" la convenienza è personale, diretta, economica ed immediata. È una questione di etica vs superficialità mista ad arrivismo sfrenato, secondo me.

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    1. Sarebbe consolante sapere che certi abbigliamenti fossero l'esito di una scelta... invece quasi sempre è condizionamento, un fatto da cui è difficile liberarsi perchè non ha contorni e inconsapevolmente si instaura fra i desideri.
      Ti ringrazio per questo tuo parere che mi è necessario per formare un mio pensiero più articolato.
      Ciao Daniele.

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    2. Ho cambiato parte di una frase ma mi è sfuggito un verbo... scusami e mettilo a posto tu, leggendo. Ciao.

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  2. Io non ho seguito nè il video , nè Volo, nè la Murgia, quindi mi trovo un pò impreparata a commentare il tuo post. Ho letto il commento di Daniele e credo che abbia ragione. Io sono sempre stata contraria a quel tipo di moda, non mi appartiene, non mi piace mettermi in mostra, non voglio indossare abiti scomodi pur di apparire perchè non mi interessa o attirare l'attenzione su di me. Ciao cara !

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    1. Io smarrisco fra i pensieri che metto sul tavolo a riguaro delle donne. Tento di paragonare le mutandine di jeans delle ragazze d'oggi con il mio abitino di ieri sopra il ginocchio che mia suocera definì scandaloso e cerco di trovarvi un nesso. La moda ha sempre coperto o scoperto parti del corpo femminile alternandole ma ora vedo le ragazze quasi nude, con abbigliamento da spiaggia e questo non mi scandalizza ma preoccupa.
      Grazie Mirtillo, ciao.

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  3. Ciao Sari,non conosco la diatriba tra Volo (Fabio mmagino e perdonami non sono televisivo ) e questa Murgia.Dal lontano e meraviglioso periodo sessantottino sono un convinto femminista che crede nella parità tra femmina e maschi e condivido pienamente il commento di Daniele.
    Ciao .fulvio

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    1. Non possiedo un televisore da almeno dodici anni ma leggendo i quotidiani non posso fare a meno di sapere quel che accade. Michela Murgia è una brava scrittrice e donna intelligente per cui mi sono affrettata a cercare quel che l'ha scandalizzata nel commento del suo quasi collega Fabio Volo.
      Se credi nella parità di genere, allora saprai che non solo quella non è stata mai raggiunta ma che ora sta recedendo ed è questo a preoccuparmi parecchio.
      Ciao e grazie, Fulvio.

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  4. a prescindere dalla vicenda (che non conosco) pure io intendo la convenienza come vantaggio basato su reciprocità di interessi e apprezzamento a condividere. buon giorno

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  5. Ogni individuo, uomo o donna che sia, merita rispetto, uguaglianza dei diritti e doveri e pari opportunità. Di certo però, ogni individuo se vuole la stima altrui deve comportarsi in modo da meritarsela.
    Saluti.

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    1. Sì, non si meritano i diritti ma la stima sì, eccome.
      Grazie, ciao Mr.

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  6. "Ma che brave e bella questa cosa del rebus"
    Ricevo oggi questo commento ma, controllando, ho visto che riguarda un gioco piuttosto datato. Come mai?
    Grazie.
    Cristiana

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    1. Il rebus arriva ogni tanto, quando ho tempo per compilarlo... hai visto che brave sono le solutrici? Io scrivo e loro, zac, indovinano subito.
      Ciao Cristiana.

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- Grazie per il tuo commento che sarà sicuramente rispettoso.