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23 ott 2018

Cos'è la normalità

Francesco Guccini
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La tua libertà



A due anni dal terremoto marchgiano,  Loredana Lipperini racconta: 

"Ma tu vai a Visso. Respira forte, quando vedrai quelle che chiamano Sae, le casette provvisorie, che ora sappiamo  marcite mentre le costruivano, e chi le ha ricevute deve andarsene, di nuovo".  







13 commenti:

  1. La normalità di un quotidiano assurdo esistenziale...

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    1. Finchè i noastri maggiorenti si fregheranno le mani ad ognio calamità, noi non saremo un paese accettabile. pensa che il territorio del Belice ancora non è stato interamente ricostruito e sono trascorsi cinquant'anni.

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  2. Cose assurde !!! Spiace per chi ci va di mezzo. Saluti.

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  3. la normalità sarebbe non volere imporsi alla natura e agli eventi. che senso ha ricostruire per ricostruire? una comunità non si può ricreare artificiosamente. ciao

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    1. "Una comunità non si può costruire artificialmente" ed è vero: ogni comunità colpita subisce un terremoto nel terrremoto. Però c'è da provvedere al riparo sicuro dei senzatetto ed è giusto e sacrosanto che sia adatto alla bisogna.
      Ciao.

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    2. non sono proprio convinto che sia giusto e sacrosanto. ovvero concordo sul cercare di trovare un modo adatto. penso per esempio a un piccolo contributo (fisso? prescindendo dal danno subito. ma che tenga magari parzialmente conto dei componenti di un nucleo familiare) che poi ogni terremotato impiegherà come crede. buon giorno

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    3. Il diritto all'abitazione è inserito nella "Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo" ed è giusto che ogni persona abbia un luogo dove tornare, ripararsi, un posto dove riposare, lavarsi e curarsi.
      Il denaro, una volta speso o rubato, renderà la persona più misera e senza dignità ed è per questo che avere una casa fa parte dei diritti riconosciuti.
      Buongiorno a te.

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    4. queste dichiarazioni sono molto belle, ma restano nella maggior parte dei casi tali.
      gli stessi interessati e indirizzatàri fanno tutt'altro che cercare di attuarle. diciamo la verità: presuppongono una rivoluzione che è ben lungi dal realizzarsi. come per le religioni. non per niente sostengono che qui ìmpera il principe del mondo. necessaria conclusione che, a parer mio, è una vera e propria sorta di giustificazione :)
      buon giorno

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    5. Teniamo alto il sole dell'umanità prevista dalle necessità e dalla Costituzione Italiana. Se in questo commento ti riferisci al diritto alla casa allora penso di non conoscere nessuno che lo neghi.
      Buongiorno.

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    6. come "diritto", debbo concordare.
      io invece non conosco nessuno che ne affermi (rendere testimonianza) il valore.
      :)
      buon giorno

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  4. Il tetto è come il pane. Ricordo un vecchio proverbio siciliano che diceva (traduco in italiano) Chi ebbe pane morì, chi ebbe calore visse. Ti volevo anche dire che ho risposto al tuo commento che mi hai lasciato sul blog crea pane e lavoro il 18 ottobre, sul reddito di cittadinanza, l'ho visto solo oggi. ciao

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    1. In questi giorni di grave maltempo, penso a chi non ha riparo, soprattutto ai giovani fin troppo esili che con la buona stagione dormono sulle panchine del parco... e dove troveranno riparo, ora? La casa è come pane, lo sento vero.
      Grazie Francesco, leggerò e lo farò sempre volentieri perchè la tua voce forte, ostinata ma pacata, mi rassicura e, come ormai poche altre, mi è di riferimento.
      Ciao, buona giornata.

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