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18 lug 2018

Libero


Libero
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Fabrizio Moro

Sorvegliata da mille telecamere, schedata per ogni piccola pratica, fotografata persino dallo studio dentistico che scatta la foto mentre entro, mi sento privata della mia libertà e di quel senso di privatezza di cui ogni essere necessita.
Libertà = respiro vitale.


19 commenti:

  1. Non ci avevo mai pensato ma ..hai ragione. Ciaooo

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    1. Buongiorno Mirtillo.
      Penso che i giovani d'oggi non si scandalizzino per tutte le pratiche che vengono attuate in nome del "rispetto della privacy" e della "sicurezza", io, con un'altra età, sì... mi sento terribilmente irritata e preoccupata.
      Ciao.

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  2. Oramai il grande fratello nel senso di quello Orwelliano è realtà.

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    1. Dimmi a che serva che gli scrittori dall'occhio lungo ci avvertano dei pericoli per scansarli... tanto noi beatamente andiamo incontro al peggio guardando da altra parte.
      Ciao.

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    2. Servono perché dai e dai la roccia il mare la sgretola.

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    3. E' come dici, ogni tanto dispero poi arriva una voce amica e...
      Grazie.

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  3. sì, proprio perché sono libero non mi sento privato di alcuno spazio e non m'infastidiscono, sono indifferente a questi strumenti e sistemi. a volte per divertimento mi metto anzi in posa o recito :)
    ciao

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    1. La libertà non è meramente uno stato mentale... interessa le cose (lecite) che posso fare o dire senza essere osservata, usata, censurata o addirittura punita.
      Ciao.

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    2. non la penso così. e questo ha ripercussione pure su quello che posso fare e dire. infatti non temo di essere usato, giudicato e punito. e, anche se lo facessero, non avrebbero dimostrato e ottenuto niente ma solo di avere opinioni e predilezioni diverse dalle mie (e direi qualche problema da risolvere)

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    3. Ti senti quindi tanto libero da non saper che fare della libertà.
      Buona giornata.

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    4. sì, di quella "libertà".
      ciao

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  4. A me m'ha fatto anche la gastroscopia e la colonscopia, i raggi e l'analisi del sangue ma io gli facevo le boccacce.
    Si, in effetti siamo un po' troppo controllati, noto però che c'è tanta indifferenza verso questo controllo, la paura che ci stanno trasmettendo è finalizzata proprio a controllarci sempre di più.
    Secondo me il controllo più fastidioso è quello che mi vien fatto sul web perchè non è finalizzato alla "sicurezza" (che mi pare tanto una bufala ma tant'è) ed è fatta da organismi privati che controllano le mie preferenze e ha come fine la trasmissione della pubblicità.

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    1. Il controllo, in mancanza di reati, è di per sè una limitazione della libertà perchè dà potere a qualcuno che l'utilizzerà secondo i suoi scopi. In qualunque àmbito si eserciti.
      Sì, la libertà di espressione è sempre minacciata ed è per questo che ogni volta noi blogger ci attiviamo per reclamare il nostro diritto. Chi tace acconsente... il detto è sempre valido e il potere lo sa.
      Ciao.

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  5. E poi la cosa più assurda è la prassi di farci firmare decine di fogli giustificando che servono per tutelare la privacy. Lunghissimi da leggere e scritti a caratteri piccoli, che pare nessuno legga, ma firma. Se qualcuno prima di firmare, dicesse "voglio leggerli con calma", si verrebbero a bloccare tutti gli uffici. Stiamo facendo il callo a tutto; anche alle più vaghe definizioni di libertà. Come se ci fossero tante tipologie di libertà in offerta nel supermercato delle idee. Penso che la Libertà sia lo stesso problema della Libertà, e di conseguenza la cura che occorre avere per mantenere l'equilibrio tra la propria libertà e quella di un altro essere umano. Se abbiamo tale cura possiamo accorgerci di quando si viene a porre un problema di rispetto della Libertà.
    Per esempio tra i commenti c'è chi non ha problemi rispetto alla privacy sui referti, ma se questo problema esiste per altri vuol dire che il problema di Libertà esiste ed occorre averne cura.
    Quando vado alla stazione ferroviaria di Milano centrale sono aggredito dagli schermi televisivi dinanzi ad ogni binario e sul grande tabellone centrale, e non posso assolutamente sottrarmi a una pubblicità aggressiva e frastornante; forse già in tanti ci hanno fatto il callo, ma il fatto che a pochi come me venga sottratta la Libertà di viaggiare senza essere frastornati dai messaggi pubblicitari è un problema di Libertà che esiste. Ma tale problema (di quest'ultimo esempio) non viene sentito se non viene posto e spesso per essere posto è necessaria un'azione e spesso un'azione che può tradursi in una lotta per creare un nuovo equilibrio. ciao

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    1. Secondo la mia esperienza, nei fogli per tutelare la privacy è stato inserito il consenso a usare i nostri dati per parti terze soggette a regole del mercato (messaggi pubblicitari). Io non dò questo consenso ma chi non sa pone la firma dove l'addetto ha già messo la corcetta. Come chiamare questa prassi, che si contraddice nei termini, se non imbroglio? Ecco, è questo comportamento ambiguo a minare profondamente la fiducia nelle istituzioni che, sotto alcuni aspetti, ancora valgono.
      Come dici, i dati riguardanti la salute non sono sufficientemente protetti e quando si sa di uno scandalo questo poi svapora nell'incalzare di altre notizie. E noi che non siamo in grado di tenere conto di tutto, scordiamo...
      Io leggo almeno una volta le infrmative che firmo, anche sentendo gli occhi di chi aspetta il proprio turno allo sportello osservarmi con occhi severi... quasi che l'onor di firma non valga il tempo necessario.
      Noi continueremo a non tacere, a dire dello scontento che ci preoccupa e a sostenerci l'un l'altro.
      Ciao.

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  6. Stiamo vivendo in un periodo storico in cui si parla tanto del diritto alla riservatezza e tutela del nostro privato, ma come non mai siamo spiati, catalogati e sezionati secondo gusti e abitudini, semplicemente assurdo. Come te penso che la libertà sia respiro vitale.
    Buon pomeriggio Sari!

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    1. E' come dici e quel che mi preoccupa maggiormente sono molti nostri connazionali, coloro che ritengono il controllo (anche eccessivo) necessario e da queste pratiche si sentono protetti. Dio li perdoni.
      Buona mattina Sciarada.

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- Grazie per il tuo commento che sarà sicuramente rispettoso.