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18 mag 2018

Letture

Lettera di Tomaso Montanari,  presidente di Libertà e Giustizia , a Marco Travaglio  a commento del probabile governo in lavorazione che sarà il più a destra del nostro dopoguerra



QUI la si può leggere
La condivido per intero.



11 commenti:

  1. Tanto c'hai girato intorno che mi ci hai portato, ebbene sì, Renzi non mi piace, non l'ho mai votato e questo partito che mi ha visto tesserato attivo da cinquant'anni mi ha deluso ma penso a quanta brava gente ancora ci crede, crede in una sinistra che abbia finalmente un senso e torni ad essere quella parte mancina che sta a fianco di chi soffre o ha bisogno. mi sarebbe piaciuto dire ai grillini "Facciamo insieme queste quattro o cinque cose e facciamole bene" invece la protervia e il personalismo di Renzi hanno detto no. Provo un profondo fastidio. E mi infastidisce anche l'uscita dal partito di quelli che hanno fondato LeU, avevano ragione loro ma le battaglie si fanno stando dentro e non fuori dal partito. Se fossero rimasti gli equilibri interni sarebbe diversi e forse due parole coi 5stelle si sarebbero fatte ma anche loro avevano voglia di protagonismo e le cose sono andate come s'è visto. Adesso ho un pacco di tessere che mi avanzano e sono orfano di una idea che m'ha guidato per anni, non so se riuscirò a trovare i capo della cima ma soprattutto non so se avrò tempo per farlo..

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    1. Non avevi bisogno di leggermi per ammettere una lampante evidenza. Il personaggio r. è sempre stato, prima di tutto, un corpo estraneo al partito che (ancora) si diceva di sinistra... ma lui rappresentava il potere economico e la dirigenza ha accettato il patto che l'ha portato alla rovina. Ancora oggi, pluriperdente, si parla di lui come abile uomo politico e trasecolo pensando a come si possa confondere, la potenza con l'arroganza. Pareva avere come obiettivo la distruzione della sinistra, intesa come forza a difesa della dignità dei lavoratori, e oggi si può dire che la missione è stata compiuta.
      Quando la nave affonda i topi scappano e credo che LeU sia nato da un tentativo di salvare il salvabile. L'ho ritenuto un gruppo senza identità.
      La tanta brava gente che nomini, che ancora crede nell'idea, continua a votare qualcosa che non esiste più da anni e quella che chiamano fedeltà è qualcosa che mi procura una grande tristezza.
      So come tu possa sentirti orfano perchè in questo stato d'animo mi ci sono trovata anch'io... trovando forza nel cercare e sostenere chi le idee della sinistra (intesa come forma di giustizia sociale) le porta faticosamente avanti. D'ora innanzi sarò fedele a un'idea e non a un partito... e se è stato faticoso accettare questo nuovo modo di intendere la politica lo sarà ancora più nell'ormai prossimo futuro quando ogni decisione politica verrà sbriciolata fra mille correnti interne e il marasma ci porterà ad accettare, come pace, la democrazia di una piattaforma che ci parrà la "meno peggio" e quindi voteremo.
      Tempi duri questi... lo so Nucci, lo so. Risorgerai, la forza non ti manca.
      Ciao.

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  2. La lettera finisce "E la stragrande maggioranza della Nazione non vuole al governo l’estremismo nero della Lega".
    Purtroppo non è così. Da un sondaggio di Repubblica, che mentre scrivo dà come prima notizia
    Sei italiani su dieci dicono sì al governo della Lega e 5 Stelle.
    Il sondaggio di Demos per Repubblica: solo un quarto degli elettori giudica utile il ritorno alle urne.

    La cosa mi inquieta assai.

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    1. Penso che i nostri compatrioti abbiano una gran voglia di avere un governo, di allontanare gli spettri prospettati dalla comunità europea e abbiano dato fiducia alla lega che raccoglie quel che ha seminato in anni di "scuola di paura" e di dimostrazioni di "forza".
      Putrtroppo i dati sono sempre ballerini (ci hanno abituati a considerare attendibili anche gli interpetati) e quelli che cita il quotidiano potrebbero essere cambiati già domani. Lo spero.
      A Montanari, che seguo dal Brancaccio in poi, attribuisco credibilità e lucidità d'analisi per cui spero che la sua "foto" del volto degli italiani sia quello più vero.
      Sono tanto preoccupata anch'io, soprattutto perchè non credo alla maturità elettorale di buona parte del Paese. Perdonami, amato Paese.
      Ciao.

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  3. A me quello che preoccupa è soprattutto che poi alla fine questo governo nato da e tra una marea di compromessi, più che risultare di destra si estrinsechi in un farfugliamento politico incapace di fare alcunché. Se cinquestelle e lega sono alleate è anche colpa, e questo nell'articolo non mi pare di averlo letto ma posso sbagliarmi, magari in una lettura celere mi è sfuggito, del Rosatellum anche quello votato dal PD e da Forza Italia. E' vero, non esiste più una sinistra che intercetti i bisogni della gente. Questa forza è di fatto rappresentata dai cinquestelle (nella forma forse più moderata) e dalla lega. Questo però è frutto di anni di Renzismo e di PD aperto non ai lavoratori, non alla gente comune ma ami Marchionne.

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    1. Penso che questi siano tempi degenerati, dove parole e azioni possano risultare, impunemente, ambigui ma è come dici: i termini dim destra e sinistra non valgono più e si cerca negli eventi o nelle promesse di collocare in una precisa posizione quel che è tanto frammentato da non poter essere attribuito a nessuna forza conosciuta.
      Tutti i partiti hanno voluto il rosatellum pensando di poter sfruttare a proprio vantaggio gli esisti elettorali ma è sacrosanto dire che la proposta è stata indecente. Ora non ci resta che aspettare e questo, a elezioni avvenute, è fatto abbastanza abbastanza grave e quindi preoccupante.
      Ciao.

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  4. non ho letto la lettera. e non mi convincono diversi punti del contratto. confesso di seguire poco la politica e anche la vicenda attuale. però non sarei così severo nel giudizio e pessimista. non a priori.
    buon giorno

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    1. I modi d'agire della, politica, e i fatti odierni, giustificano il pessimismo che chiamerei realismo.
      Il tempo meteorologico smentisce il proverbio "il buongiorno si vede dal mattino" ma questo mattino mi pare possa giustificare tutto l'immaginabile.
      Ciao.

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    2. non so quanto realismo ci sia e possa essere in intenzioni e dichiarazioni più o meno propagandistiche. buon giorno

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- Grazie per il tuo commento che sarà sicuramente rispettoso.