•·.·''·.·••:۞:•• vocedivento ••:۞:••·.·''·.·•

10 set 2016

Nessun addio, semplicemente arrivederci

E dopo la mia cara amica Anna, spersa nei cieli agostani, ecco che settembre si porta via  Giuliano,  Giba il mio caro fratello del web mancato pochi giorni fa.
Annaspo nel vuoto di queste perdite,  vedova di entrambi, sapendomi sola  per quel che resterà della mia vita. Sola non perchè non abbia  affetti molto  importanti, i figli in primis, ma perchè senza amicizie vere, appartenenti alla mia fascia di età, vissute nel mio periodo storico, a cui bastava una parola per evocare universi, ci si sente smarriti.
Sono grata ad entrambi per quel che hanno rappresentato,  rappresentano, rappresenteranno,  e accetto questo dolore che sottolinea e prova quanto li abbia amati entrambi.
Ciao Anna.
Ciao Giuliano.


21 commenti:

  1. Conosco questo senso di vuoto e di solitudine. E sempre più non riguarda solo gli amici, i conoscenti della porta accanto, ma anche le vaghe forme che si muovono nel web e che presto diventano forme di amicizia di un mondo parallelo che non esclude sentimenti ed emozioni.
    A presto, Sari.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Davvero, sai... i sentimenti nati nel web sono intensi e fanno gioire e soffrire come tutti gli altri.
      Il tuo commento mi fa pensare che stai guarendo velocemente... se è così ne sono molto lieta.
      A presto Ambra, buonanotte.

      Elimina
    2. Ambra ha usato poche parole per descrivere un universo di sentimenti e ieri sera, a letto, mi sono chiesta cosa sia reale e cosa virtuale senza che arrivassi a capo di nulla. (Forse che ad una persona conosciuta fisicamente, non attribuisco qualità che poi si rivelano non vere?)
      Ciao.

      Elimina
  2. tornata a genova, ti cerco, ti trovo, trovo queste parole, ho voglia di parlare con te e di raccontare.
    quasi un mese senza connessione-... e ho scoperto che si vive bene, senza WF.
    Li'. al mio paese, si vive in modo tranquillo e sereno. per prendere la linea bisogna arramrpicarsi su per i muri...
    io vorrei vivere lì. vorrei vivere così-
    io non sopporto piu' la città.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bentornata Emanuela e grazie per essere venuta a chiacchierare con me.
      Penso anch'io, a volte, d'avere bisogno di una vita più tranquilla, lontana dai clamori della città ma poi... poi mi accorgo che mi manca e torno volentieri.
      Questo vale per me, che sono nata in questa che non è una città caotica e neppure complessa come la tua che è sempre nell'occhio del ciclone. "Al mio paese", scrivi... ecco, forse è quel MIO a fare la differenza.
      Buonanotte, ciao.

      Elimina
  3. amici che che se ne vanno...
    perdite.
    sentirsi vuoti.
    oppure sentirsi pieni di amore. quello che trasmetti.
    amore doloroso.
    Ma sorridente .
    Emanuela

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La tua è quasi una poesia... grazie.
      Un abbraccio.

      Elimina
  4. GiULIANO:sarà difficile pensare che il suo pensiero, la sua parola, non siano più parte del nostro piccolo grande mondo di affetti.Ci mancherà tanto.Non ho conosciuto la tua amica Anna,ma mi unisco in silenzio al tuo dolore.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il nostro Giuliano resterà con noi, anche ora che abita in un altro posto dove non esiste collegamento internet.
      Grazie Lili, buonanotte.

      Elimina
  5. Anche io ho vissuto questi momenti di buio assoluto,
    sentendo in me la vera mancanza di vita e di scopo,
    forse anche la fede a volte vacilla e si perde il
    senso della comune ricerca..... Ti sono tanto vicina
    "poesieinsmalto"

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti ringrazio per quel che scrivi... fa piacere essere compresa.
      Poi la vita riprende e il dolore diventa ricordo dolce. Io l'aspetto.
      Ho visitato il tuo blog scoprendo che sei una poetessa... brava.
      Ciao.

      Elimina
  6. Quando ho conosciuto la nostra "Monellina" le dedicai questa poesia:

    SCAMBI
    La vita ci ha tolto tanto
    a volte ci ha piegato in due
    trasformando le nostre giornate in nebulosa sopravvivenza
    in apnea.
    La vita vista attraverso una lente distorta.
    Il dolore fatto materia.

    Poi.

    E' bastato un leggero batticuore,
    quella sensazione, che ti fa "vedere" il sole e la luna.
    Non ti senti più colpevole.
    Non ti senti più sola.
    Ti senti.
    Respiri.
    E vivi.
    E impari di nuovo a vivere.

    La vita ci ha tolto le persone più care, loro ci hanno fatto trovare.

    ----------------------------------------------------------------------------------------------


    Ti capisco Amica mia, e mi è sempre più difficile fare nuove conoscenze, per la paura di perderle.

    Per quello che può aiutarti, ti dico solo che ti voglio bene.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tu e Terry siete persone speciali, l'ho sempre saputo e tu una cara poetessa.
      Non rinunciare a nulla, tieni aperte braccia e cuore e sarai più ricca e serena. (So che lo sai fare)
      Anch'io ti voglio bene e ho voglia di riabbracciarti.
      Buonanotte fatina.

      Elimina
  7. Cara Sari, ti abbraccio forte.
    Francesca

    RispondiElimina
  8. non so se, nel caso, sarebbe un arrivederci piacevole. però apprezzo lo spirito in chiave umana. ciao

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tranne te ;) , partiremo tutti, prima o poi e quindi l'arrivederci era d'obbligo.
      Ciao Ant.

      Elimina
  9. Sembra inconcepibile, ma anche i più cari amici seguono la logica della vita. Si vive una sola volta, ma finch'è non li rincontreremo lassù, il ricordo vivrà nel cuore.

    RispondiElimina
  10. Ho seriamene rischiato anche io di far parte di questi tuoi amici. Dal 25 aprile sono stata prima in ospedale e poi in riabilitazione e ora sono di nuovo a casa sperando di riprendere le energie di prima...
    Ho tanto da leggee....mi metterò in pari!
    Ti abbaccio!

    RispondiElimina

- Grazie per il tuo commento che sarà sicuramente rispettoso.