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19 ott 2024

Fu quando...

 

   

Fu quando...

Fu quando la donna scese dai tacchi
e si mise a correre
scalciando via abiti scollati 
e gonne troppo strette.

Fu quando si trovò capace,
che lo specchio le disse bella
e così com'era
si mostrò al mondo.

Fu quando la consapevolezza di sè
si fece prima suono 
e poi rumore di fondo 
presto impercettibile.

Fu allora che da una stessa altezza
s'incrociarono sguardi
che divennero Vita
e fra Marte e Venere fu pace.



Sari 19.10.24





19 commenti:

  1. Le bambine sognano di diventare presto grandi e indossare tacchi e gonne strette , diventare così “Venere ”, dea dell’amore e della bellezza che poi si rivelano “ una menzogna” . Bella la conclusione , quando gli occhi di Venere incontrano quelli di Marte , dio della guerra , l’amore prevale sulle guerre realizzando così il sogno della bambina .
    Piaciuta molto
    Baci
    eos

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    1. Le bambine sognano di diventare grandi e non sanno che i modelli che la società presenta come vincenti saranno le catene che la terranno ancorata ad una sudditanza di cui nessuno parla chiaramente. Occorre prestare attenzione a ciò che si desidera, diceva Coelho, ed aveva pienamente ragione.
      Grazie Eos, baci.

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  2. "e fra Marte e Venere fu pace.": bellissimo questo verso. E che l'amore vinca su ogni cosa!

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    1. Trovo bellissimo e appagante l'incontro fra pari.
      "Che l'amore vinca su ogni cosa" ripeto con te.
      Grazie Giuseppe.

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  3. Bella la poesia, nelle parole (quando la donna scese dai tacchi) e nell’intento di pace tra i sessi. Ma temo ci sarà sempre qualcuno che non gradirà la nuova indipendenza della donna anche dai propri stereotipi di tacchi e scollature e allora si trasformerà in un Marte senza senno.
    massimolegnani
    (orearovescio.wp)

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    1. Sì, sì, è come dici ma è lecito sognare perché solo chi sogna... beh, oggi vado di citazioni, pardon.
      Ciao Massimolegnani.

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  4. Racchiudi in questi versi il processo di autentica emancipazione dagli stereotipi di genere con la meta cui lo stesso dovrebbe condurre.Mi piace; bravissima. Grazie..

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    1. Ogni persona, a parte qualche eccezione, è bella così com'è. Rifare dissennatamente parti del corpo e atteggiarsi in modi poco naturali non fa che deturpare ciò che intimamente siamo. Non abbiamo più bisogno di esser scelte.
      Mercie Graziana.

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  5. Manca ancora tanto, e intanto continuo a dispiacermi per chi scende dai tacchi, indossa sandali e gonne lunghe, ma non gli viene riconosciuto lo status di essere umano, ma solo di donne subalterne a poteri che di divino hanno davvero poco..

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  6. Sì, manca ancora tanto e quel che verrà sarà da attribuire alle coraggiose che sono scese dai tacchi e stanno mangiando rospi per offrire un futuro migliore alle nipoti. Ogni cambiamento richiede fedeli e costanti sacrifici e anche questo della questione femminile avverrà per merito loro.
    Ciao Franco, grazie.

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  7. brava.
    marte e venere per me interpretano solo ruoli diversi, ma non in opposizione.
    lieto giorno

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    1. Grazie Ant, sai di trovarmi d'accordo.
      Buon giorno a te.

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    2. non è poi così difficile trovare punti di contatto.
      lieto giorno

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  8. Bella. Carina. Profonda.
    Che marte e venere non sono cose contrapposte e nemmeno cose diverse. Marte e venere sono tutto e sono il tutt'uno

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    1. Non avessimo tanto interesse per ciò che ci differenzia... non tenessimo a vincere e sottomettere, saremmo il paradiso.
      Grazie Alberto.

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