Credo sia giusto dare scorta mediatica anche ai vivi oltre che ai morti. Servirà a dare sostegno, vicinanza e sorveglianza a chi si espone per amore di giustizia, uguaglianza, pace e dignità.
anche i vivi hanno bisogno di sostegno e condivisione soprattutto se intraprendono azioni considerate spesso illogiche . sono d'accordo con te baci eos
E' sempre una buona cosa riuscire a far sorridere, e a me capita spesso con te, ma in qualche caso mi auguro che oltre il sorriso ci sia altro. Buona domenica Ant.
Ciao, condivido il tuo pensiero, i vivi hanno bisogno di sostegno specie quando affrontano situazioni importanti per il bene del paese. Buon pomeriggio Rakel
Con te, credo sia necessario dare vicinanza e sostegno a chi si espone per difendere i diritti di tutti. Dove è possibile, non faccio mancare il mio "stare accanto". Grazie Rakel buon pomeriggio a te.
Sarebbe bello che tutti noi Italiani amassimo e ci ricordassimo il valore di quel Tri Colore... L'importanza di chi ci ha preceduto e ha lottato, perso la vita, amando quel Tri Colore. Ora su manifesti, nei cortei si vedono spesso altre bandiere, sempre meno il Tri Colore. Come meno si vede dai balconi sventolare in certe occasioni... Ti sembrerà strano ma, tra mucchi di scatoloni che mi accompagnano ormai fino a quando non avrò una sistemazione, vi è la bandiera Italiana e io, come insegnatomi dai miei avi non solo la conservo, ma l'ho appessa. Tradizione tramandata hai miei figli, ora indipendenti, ma che hanno esposto sul balcone il loro Tri Colore. Ciao. questo è il mio pensiero. Valeria
Mi commuove e contemporaneamente mi consola il tuo bel messaggio. Oggi che tutto viene delegato al singolo, abbiamo perso il senso della comunità e del valore dell'unità che la bandiera rappresenta. Esporre una bandiera significa esprimere un sentimento patriottico, il tuo è ben radicato ed è d'esempio ai distratti. Ti auguro tanto bene e grazie. Ciao Valeria
La cosiddetta scorta mediatica farebbe poco notizia mia cara, un po' come la prevenzione e la manutenzione. Dovremmo avere servizi giornalistici sui neri che si spaccano la schiena raccogliendo pomodori? O sugli operai in cantiere senza caschetto e cinture di protezione? O sugli immigrati mentre attraversano il Mediterraneo in una barchetta a prevenire il naufragio? Dovrebbe essere questa la scorta mediatica? Scorta come salvavita? Fa un po' sorridere anche me, anche se amaro, davvero amaro..
Cosiddetta? La scorta mediatica è interesse, attenzione, divulgazione, il non lasciar correre e la partecipazione. Ogni situazione che ci vede coinvolti rappresenta ciò che siamo. Per quanto mi riguarda cerco di seguire, sapere e, all'occorrenza, partecipo in presenza. Posso da sola fare la differenza? No di certo ma se sono una goccia nel mare quel mare sarà forte e farà la differenza. Per dirci attivamente coinvolti occorre un impegno di cui la firma è solo un passaggio, talvolta neppure obbligato. Dare scorta, secondo quel che penso, è seguire passo passo un'idea, una persona, un progetto che ha bisogno di essere sostenuto. Se ad ogni cantiere rallentiamo l'andatura e controlliamo che gli operai lavorino o meno in protezione, se non banalizziamo chi sciopera e decide di protestare contro l'iniquità dei salari, se i comitati cittadini non vengono lasciati soli a protestare contro la cementificazione di un territorio già sovraespsto a rischi e se ad ogni ingiustizia di cui siamo a conoscenza abbiamo il coraggio di toglierci dal mucchio dei silenziosi, la storia cambierà. Non importa quando e come ma io posso essere la differenza. Ciao Franco
La condivisione individuale può creare una molteplicità di condivisioni che possono divenire movimento di pensiero e cambiamenti concreti oltre che difesa verso coloro che coraggiosamente si espongono da soli.
Ogni nostra opinione conta prima di tutto per noi stessi e poi dà vita alla collettività. Che piacere "rivederti" qui, carissima amica mia. Un grande abbraccio e a risentirci presto. Buon giovedì.
Hai comunque ragione da vendere Sari.. come io che celebro la disfatta di Ustica praticamente ad ogni anniversario di notizie inutili a scoprire cosa sia accaduto davvero..in fondo lo facciamo anche solo per noi, per tirarci fuori dal baratro di vuoto e silenzio che circonda la verità.. gocce nel mare forse, ma a posto con la propria coscienza.. che poi si sorrida amaro, resta malinconica considerazione..
Chiamami pure sognatrice ma penso seriamente che ogni nostra indifferenza, ogni "lasciar correre" e ogni sguardo interessato facciano la differenza nel tempo che sta cambiando senza sentirlo scorrere sotto i piedi. Sulle stragi del 1980 ancora si sta lavorando e quando verrà a galla la verità questa avrà tantissimi "genitori". Ciao Franco. (Ho letto di te da altre parti e faccio uno sfegatato e affettuoso tifo)
Mi associo al tuo pensiero preghiera. Saluti belli.
RispondiEliminasinforosa
Mi fa piacere, grazie.
EliminaUn saluto col sole.
anche i vivi hanno bisogno di sostegno e condivisione soprattutto se intraprendono azioni considerate spesso illogiche .
RispondiEliminasono d'accordo con te
baci
eos
La vicinanza è anche protezione, oltre che un necessario "tenere presente".
EliminaGrazie Eos, buona domenica.
la scorta mediatica a me fa un po' sorridere :)
RispondiEliminalieto giorno
E' sempre una buona cosa riuscire a far sorridere, e a me capita spesso con te, ma in qualche caso mi auguro che oltre il sorriso ci sia altro.
EliminaBuona domenica Ant.
ci sono sempre tante altre cose.
Eliminabuon lunedì
Ciao, condivido il tuo pensiero, i vivi hanno bisogno di sostegno specie quando affrontano situazioni importanti per il bene del paese.
RispondiEliminaBuon pomeriggio
Rakel
Con te, credo sia necessario dare vicinanza e sostegno a chi si espone per difendere i diritti di tutti. Dove è possibile, non faccio mancare il mio "stare accanto".
EliminaGrazie Rakel buon pomeriggio a te.
Sarebbe bello che tutti noi Italiani amassimo e ci ricordassimo il valore di quel Tri Colore... L'importanza di chi ci ha preceduto e ha lottato, perso la vita, amando quel Tri Colore.
RispondiEliminaOra su manifesti, nei cortei si vedono spesso altre bandiere, sempre meno il Tri Colore. Come meno si vede dai balconi sventolare in certe occasioni...
Ti sembrerà strano ma, tra mucchi di scatoloni che mi accompagnano ormai fino a quando non avrò una sistemazione, vi è la bandiera Italiana e io, come insegnatomi dai miei avi non solo la conservo, ma l'ho appessa. Tradizione tramandata hai miei figli, ora indipendenti, ma che hanno esposto sul balcone il loro Tri Colore.
Ciao. questo è il mio pensiero.
Valeria
Mi commuove e contemporaneamente mi consola il tuo bel messaggio. Oggi che tutto viene delegato al singolo, abbiamo perso il senso della comunità e del valore dell'unità che la bandiera rappresenta. Esporre una bandiera significa esprimere un sentimento patriottico, il tuo è ben radicato ed è d'esempio ai distratti.
RispondiEliminaTi auguro tanto bene e grazie.
Ciao Valeria
Giusto pensiero il tuo !! Ciao, cara Sari e buona estate anche a te.
RispondiEliminaCara Mirtillo, grazie.
Elimina(Accipicchia quanto piove quest'anno... abbasso la siccità)
La cosiddetta scorta mediatica farebbe poco notizia mia cara, un po' come la prevenzione e la manutenzione. Dovremmo avere servizi giornalistici sui neri che si spaccano la schiena raccogliendo pomodori? O sugli operai in cantiere senza caschetto e cinture di protezione?
RispondiEliminaO sugli immigrati mentre attraversano il Mediterraneo in una barchetta a prevenire il naufragio?
Dovrebbe essere questa la scorta mediatica? Scorta come salvavita?
Fa un po' sorridere anche me, anche se amaro, davvero amaro..
Cosiddetta? La scorta mediatica è interesse, attenzione, divulgazione, il non lasciar correre e la partecipazione. Ogni situazione che ci vede coinvolti rappresenta ciò che siamo. Per quanto mi riguarda cerco di seguire, sapere e, all'occorrenza, partecipo in presenza. Posso da sola fare la differenza? No di certo ma se sono una goccia nel mare quel mare sarà forte e farà la differenza.
EliminaPer dirci attivamente coinvolti occorre un impegno di cui la firma è solo un passaggio, talvolta neppure obbligato. Dare scorta, secondo quel che penso, è seguire passo passo un'idea, una persona, un progetto che ha bisogno di essere sostenuto.
Se ad ogni cantiere rallentiamo l'andatura e controlliamo che gli operai lavorino o meno in protezione, se non banalizziamo chi sciopera e decide di protestare contro l'iniquità dei salari, se i comitati cittadini non vengono lasciati soli a protestare contro la cementificazione di un territorio già sovraespsto a rischi e se ad ogni ingiustizia di cui siamo a conoscenza abbiamo il coraggio di toglierci dal mucchio dei silenziosi, la storia cambierà.
Non importa quando e come ma io posso essere la differenza.
Ciao Franco
La condivisione individuale può creare una molteplicità di condivisioni che possono divenire movimento di pensiero e cambiamenti concreti oltre che difesa verso coloro che coraggiosamente si espongono da soli.
EliminaOgni nostra opinione conta prima di tutto per noi stessi e poi dà vita alla collettività.
EliminaChe piacere "rivederti" qui, carissima amica mia.
Un grande abbraccio e a risentirci presto.
Buon giovedì.
Ciao Lili
EliminaHai comunque ragione da vendere Sari.. come io che celebro la disfatta di Ustica praticamente ad ogni anniversario di notizie inutili a scoprire cosa sia accaduto davvero..in fondo lo facciamo anche solo per noi, per tirarci fuori dal baratro di vuoto e silenzio che circonda la verità.. gocce nel mare forse, ma a posto con la propria coscienza.. che poi si sorrida amaro, resta malinconica considerazione..
EliminaChiamami pure sognatrice ma penso seriamente che ogni nostra indifferenza, ogni "lasciar correre" e ogni sguardo interessato facciano la differenza nel tempo che sta cambiando senza sentirlo scorrere sotto i piedi.
EliminaSulle stragi del 1980 ancora si sta lavorando e quando verrà a galla la verità questa avrà tantissimi "genitori".
Ciao Franco.
(Ho letto di te da altre parti e faccio uno sfegatato e affettuoso tifo)
Non fa una piega: pensare ai vivi prima che siano morti.
RispondiEliminaSarebbe davvero una cosa umana
Verrebbe da pensare che potrebbero esserci meno morti. Ma non ne sono certa.
EliminaGrazie Alberto