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2 gen 2024

Ieri è... oggi

 


- Che colpa abbiamo noi -
The  Rokes - 1966

Questo brano di 58 anni fa pare scritto oggi. Verrebbe da pensare che il tempo e la storia non ci hanno insegnato nulla... o che forse siamo noi a non essere capaci di apprendere.  Che tristezza.



12 commenti:

  1. Purtroppo la gente non impara nulla perché non conosce il passato ne il presente, manca la cultura che non viene insegnata nelle scuole e nelle famiglie.
    Auguri di un felice anno nuovo ricco di serenità e speranza

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    1. Mancano progetti educativi e le persone non sanno con quale pensiero confrontarsi. Avremmo bisogno di rileggere Calmandrei e commentarlo anche nelle scuole che invece hanno sempre bandito la storia moderna, ritenendola forse troppo pericolosa.
      Un anno felice anche per te, Giorgio. E auguri alla tua sposa.

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  2. Non conoscevo questa canzone e mi ha colpito la sua attualità. Forse il declino era iniziato già allora e ci ha travolti e non ce ne siamo nemmeno accorti.

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    1. Sei troppo giovane per conoscere questa rock-band. Nei confusi e pericolosi anni sessantottini, la voce dei giovani che parlavano di pace e di una società più equa, libera, sembrò giusta. Ma non si è custodito nulla di quella ventata, ci si è ubriacati di benessere e disinteressati al bene comune scordando che ogni democrazia ha bisogno di impegno e partecipazione. Io ero giovanissima a quei tempi ma il mio impegno, anche grazie agli insegnamenti famigliari, è ancora vivo.
      Grazie Caterina.
      Buon 2024.

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  3. Un grande abbraccio, cara e tanti auguri di buon anno!!

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  4. nessuno si assume la responsabilità del proprio agire , è sempre colpa di un altro .
    Buon anno
    eoskarma

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    1. Il testo, per come lo interpreto, non scansa le colpe ma invita gli adulti a porsi domande e a mettere fiori nei cannoni affinché seminassero amore e non lutti. E' vero che nessuno sa assumersi responsabilità e in cima a tutti metto la politica di questi ultimi trent'anni.
      Buon Anno Eoskarma... scopro che sei una poetessa, e anche brava.
      Buon 2024!

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  5. A parte il contenuto condiviso veicolato dal testo, ho riascoltato con vivo piacere la voce acerba di Shel Shapiro, che non ho mai smesso di seguire da allora, poco più che bambina.
    Grazie Sari e Buon Anno!

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    1. Credo di avere una manciatina di anni in più ma anch'io ero tanto giovane quando i gruppi invadevano il panorama musicale e spandevano idee che parevano irriverenti e folli. Che bello!!! Shel Shapiro è, voce a parte, un gran personaggio... averne...
      Auguri a te e a tutti i giorni del 2024.

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    2. Più che bambina forse è un eufemismo, diciamo che ero quasi quattordicenne, quindi siamo coetanee cara Sari. Shapiro mi piace paradossalmente pure per la sua voce improbabile; mi piace anche il permanere del suo inglese dopo 60 anni. Un gigante folle e buono.

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    3. Sono convinta di essere nata prima ma se tu lo affermi lo crederò anch'io ;) L'epoca era comunque "nostra" , lieta di condividerla con te. Mi pare di ricordare che Shapiro non parli italiano, d'altra parte vive nel mondo musicale che si confronta nella sua lingua.
      Ciao Graziana.

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    4. Lo parla. Almeno l'ho sentito affabulare un concerto di qualche anno fa, prima della pandemia, ma il suo è un italiano di chi è appena approdato nei nostri lidi, non di chi ci vive da 60 anni ... Bello condividere ...

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- Grazie per il tuo commento che sarà sicuramente rispettoso.