- "Sogno una pace leggera, diffusa, tanto normale da parer banale”- Sari

28 mar 2023

Arrivi

 



Arrivò


Raccolse lacrime d'inverno
che trasformò in rugiada
e consolò i passeri
con campi di spighe

Regalò agli affannati merli
morbide siepi di nidi
e stupì lenti giorni di freddo
d'un mazzolino di aprili dorati

Sparse strida di rondini
agli affacciati alle finestre aperte
e disegnò nuvole veloci
nell'immenso prato celeste

Era arrivata
era giunta finalmente
e ad ogni esistenza
in attesa
procurò ristoro



sari 




7 commenti:

  1. Nuvole veloci a lenire le lacrime autunnali.. hai ragione.. come se tutti volessimo rinnovarci, anche solo con un sorriso..

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    1. Posso variare la mia frase con quella che hai suggerito?

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  2. Quanta delicatezza in questi versi che appaiono così piacevoli alla lettura. Questa poesia mi è molto piaciuta. Brava, Sari!

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    1. Grazie generosa Caterina. Ogni volta che esco di casa vedo fioriture e queste visioni sono vera cura alle notizie che ogni giorno ci somministrano sadicamente. Il bello c'è.
      Ciao.

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  3. complimentissimi ci si sente il vento della primavera.
    brava Sari

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  4. é piaciuta molto anche a me cara Sari!!!
    buon week-end

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- Grazie per il tuo commento che sarà sicuramente rispettoso.