Liliana Segre al senato (LaPresse)
"La maggioranza uscita dalle urne ha il diritto-dovere di governare; le minoranze hanno il compito altrettanto fondamentale di fare opposizione. Comune a tutti deve essere l’imperativo di preservare le Istituzioni della Repubblica, che sono di tutti, che non sono proprietà di nessuno, che devono operare nell’interesse del paese, che devono garantire tutte le parti."
QUI il discorso completo di Liliana Segre
Massimo rispetto per Segre. Bontà sua e di chi ci crede nella patria attuale.
RispondiEliminaCredere è il primo passo per essere, e sentirsi, cittadini di uno stato. A me pare che gli italiani non vivano quel senso di patria che dovrebbero avere. Il senso di appartenenza sarebbe la condizione indispensabile per affratellarsi e donarsi vicendevolmente sostegno ma questa legge elettorale ci ha messo in condizioni che giudico, sotto diversi aspetti, pericolose... ma spero di sbagliare.
EliminaCiao Enri
La Democrazia è proprio questo. Riguardo alla legge elettorale credo che sia la principale causa della stabilità così precaria dei nostri Governi. Ma forse in alcuni casi è un bene! ;-)
RispondiEliminaBuona serata.
Per come la penso noi non siamo, da tempo, una vera democrazia... e credo sia proprio per questo che molte persone non vedono eventuali derive nel tempo che stiamo vivendo. Anche ieri abbiamo avuto uno "sgarbo" istituzionale che abbiamo accettato quasi senza battere ciglio. Conto sul presidente Mattarella.
EliminaBuona giornata Mr.Loto
Sono d'accordo con le parole di Liliana Segre . In democrazia , le cose devono funzionare così. Da parte mia, però mi piacerebbe che fossimo più uniti, più responsabili , più impegnati nel far sentire la nostra voce.... secondo me non siamo un popolo unito .. Ciaooo
RispondiEliminaRitengo che attualmente siamo italiani sbandati e straniti da quel che è avvenuto senza sapere come tutto questo possa essere avvenuto. O forse qualcuno un'idea l'avrebbe ma non ha le parole per esprimerle. O forse ha timore persino di pensarle,
EliminaBuna fortuna a tutti noi, soprattutto a noi donne.
Ciao.