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7 mar 2022

8 marzo

 


Domani ricorrerà la Giornata Internazionale della Donna.
NON è una festa, non chiamiamola così, non sviliamola.
E' un'occasione per ripensare alla parità di genere, 
salariale e sociale,  e al ripensamento dei diritti negati.
Grazie. 






15 commenti:

  1. Non è una festa, non c'è niente da festeggiare, c'è solo da riflettere su ciò che tu dici : la parità di genere, di salario , sociale.... Ciao. Buona settimana

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    1. Infatti non c'è di che festeggiare nella condizione femminile. Chi parla di festa in realtà intende, più o meno consapevolmente, svilirla.
      Buona settimana a te, cara Mirtillo.

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  2. Non è una festa,ma è una riflessione sui diritti delle donne.Ciao

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  3. Più che giusto, facciamo che non sia una festa o una festicciola senza importanza

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    1. Possono festeggiare solo le donne che hanno accanto un compagno e non un solo maschio. A loro si chiede la partecipazione in nome delle altre.
      Grazie Alberto.

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  4. "occasionalmente" caterina (per chi ha voglia e piacere di andare a leggere sul suo blog) ha scritto una bellissima poesia.
    io però festeggerò (a modo mio) con un mezzo bicchiere di vino :)
    lieta sia la circostanza per chiunque

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    1. Caterina è il piacere dell'incontro. Non tralascio mai di leggerla. Grazie.
      Oggi puoi concederti di "festeggiare" qualunque cosa ma non la condizione femminile. In questo campo, nonostante le leggi, non siamo neppure alle trattative.
      Buongiorno Ant.

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    2. festeggio ogni giorno la diversità che arricchisce.
      buon giorno

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    3. Alle prossime elezioni avrai il mio voto. ;)
      Buona giornata Ant.

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  5. Concordo pienamente. Buona Giornata!

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  6. Mai l'8 marzo è stato un giorno di festa ma sempre un giorno di lotta. Una giornata da rivendicare affinchè nessuno dimentichi che c'è sempre "l'altra metà del cielo" che ancora oggi combatte contro le discriminazioni.
    Buon 8 marzo!

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    1. Esatto! E' per banalizzarla che viene chiamata "festa". E chi cade nel tranello in quel giorno fa cose da maschi. Sono sempre meno però... e questo mi fa piacere.
      Ciao Ester sorella di lotta.

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