- "Sogno una pace leggera, diffusa, tanto normale da parer banale”- Sari

26 gen 2022

Giochi


Da qualche tempo mi approccio all'informazione fermandomi ai titoli scoprendo di non perdere granchè. Qualche eccezione la riservo per firme che hanno qualcosa da dire oltre la riga in grassetto, senza guardare la parte politica verso la quale immagino siano orientate.  

Sull'elezione del Capo dello Stato ho letto un po' qua e là fermandomi , una manciata di giorni fa, su due pareri riguardanti  due candidati. 

Un lucido ed esauriente  Tomaso Montanari   li cassa entrambi motivando da par suo mentre il bravo Feltri  ne mette in luce uno. 

Sono entrambi interessanti, da leggere, ma mi soffermo sulla chiusa di  Stefano Feltri.    Non credo che chiederemo conto di alcunchè alla politica... a noi elettori piace scommettere,  quando va bene, sul risultato di certi giochi di potere,  seppure spudorati.  A noi  piace "stare a vedere" chi vince e chi perde. Non pensiamo, non sappiamo quanto questo sia innaturale e dannoso per quel futuro che non è solo nostro e di cui ci lamenteremo, incoscientemente immobili e immorali. 



12 commenti:

  1. Io sono rimasta senza parole quando ho letto che secondo sondaggi che raccoglievano le preferenze del popolo italiano, Berlusconi e Draghi erano tra i preferiti. Il popolo ormai o è totalmente indifferente, o vive tutto come una specie di gioco, come se la cosa non influisse sul bene del Paese. Ormai siamo davvero alla frutta. Buona giornata, Sari.

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    1. Troppi anni di tagli alla scuola, di violenza nel cosiddetto spettacolo televisivo, di mancati diritti, di cattivi programmi, hanno attenuato, modificato o cancellato la capacità e necessità di pensare.
      Anch'io sono preoccupata.
      Un caro saluto, Caterina.

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  2. Non saprei proprio che dire, Draghi sembra senz'altro avere un suo rigore, ma mi sembra pur sempre un po' troppo legatoall'alta finanza.
    Certo che tra tutti i nomi fatti fin'ora...
    Aiutooooo

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    1. Chi comanda da solo, senza coinvolgere altri nel suo decidere, mi spaventa. Io auspico una persona che ne sa di politica, che riesce a mediare e a prendere decisioni concordate ma, è vero, non si sa a che santo votarsi, ahimè.
      Aiutooooo...
      Ciao Alberto.

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  3. la politica è solo specchio del paese. inutile lamentarsi quando siamo noi i primi a essere interessati e disinteressatamente irresponsabili.
    ciao

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    1. "Loro" non possono essere lo specchio del paese... noi siamo distratti, smemorati, infingardi e disinformati. "Loro" no. ;)
      Ciao Ant.

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    2. a ciascuno le proprie responsabilità, con gradazioni diverse ovviamente.
      buon giorno

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    3. Ovvio che sia nostra la responsabilità primaria. Che sia di esperienza, almeno.

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  4. Di fronte a questo teatrino ci sarà sempre meno gente che andrà a votare.

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- Grazie per il tuo commento che sarà sicuramente rispettoso.