L'esponente bolognese delle Sardine, in previsione delle elezioni amministrative ottobrine, è sceso in campo schierandosi politicamente.
Lui, rappresentante del nuovo, dell'impegno civile, del risveglio delle coscienze politiche, si è candidato con il vecchio, col sistema, lo stesso che, senza il suo intervento, sarebbe stato travolto da certe destre alle elezioni regionali.
Appoggiandosi al nostro amatissimo Dalla, e noto in città per via dell'Associazione "La ricotta" che ha gestito con successo assieme ad altri, mi aveva fatto sognare il ritorno ad una politica che aveva a cuore il benessere degli amministrati, che aveva progetti e si sarebbe vergognata di ridurre le elezioni a un mero vincere o perdere.
Vecchia a sufficienza per ricordare come, in passato, la mia città sia stata governata da chi aveva a cuore il benessere e la crescita dei cittadini, da qualche decennio m'ero politicamente scoraggiata votando non un partito ma, via via, una persona. Poi è arrivato lui con le sue Sardine, tanto entusiasmo, tanto impegno (6000 piantine in piazza Maggiore, in piena serrata covid a sostegno della cultura) a rimpolpare la speranza che tutto potesse e dovesse cambiare in meglio. Invece no... leggo oggi che l'esponente delle Sardine si candiderà con il sistema, quello che lui mai aveva nominato pur non essendoci nulla di male a farlo.
E dopo l'amicizia con il fiorentino, dopo qualche foto con persone lontane dagli ideali che gli avevo attribuito, oggi sente la necessità di essere addirittura contro qualcosa, qualcuno... non sarà che è già stato inglobato dal sistema prima ancora di avere ufficializzata la sua posizione?
Peccato. Quando esplose il fenomeno delle Sardine avevo sperato che fosse qualcosa di realmente nuovo, diverso, originale. Aver letto questa cosa mi ha deluso abbastanza. Ma forse era inevitabile che finisse così, chissà...
RispondiEliminaDavvero peccato. Li credevo veramente nuovi ma di inedito c'è stato solo l'approccio. Mi resta la piccola speranza del staremo a vedere.
EliminaCiao.
Le Sardine sembravano all’inizio tanto promettenti, ma è già da tempo che si sono spenti. Non mi stupisce la notizia, non li ho mai visti veramente come il cambiamento perché era come se mancassero dei veri sogni, della vera voglia di cambiare. Oggi tutto finisce così, tutto fumo e niente arrosto.
RispondiEliminaForse troppo ingenuamente li pensavo in laboriosa attesa e, dal loro punto di vista, così è stato.
EliminaCiao.
Coerenza, questa sconosciuta, ha incominciato a dire una cosa e a farene un'altra, un politico perfetto.
RispondiEliminaCiao Sari e un abbraccio a te!
Occorre ancora sperare e da domani lo farò.;)
EliminaUn abbraccio a te, grazie.
farne un'altra.
RispondiEliminaLo sguardo ha corso sulla riga senza accorgersi di nulla. :)))
Eliminasuccede sempre così
RispondiEliminaSaluti
La coerenza di cui parla Sciarada richiede anche coraggio e nervi saldi. Evidentemente in questo caso sono mancati.
EliminaCiao.
Resta la speranza che se vuoi davvero svellere brutte carie, devi agire da dentro. Ma anche i cinque stelle erano partite con prerogative simili. Anche la Raggi a Roma.. sigh!
RispondiEliminaDa ulteriori letture sull'argomento credo che Santori pensi di fare proprio questo: risanare il partito da dentro. Se sia un illuso, un furbone o abbia un'esagerata opinione di sè non saprei dirlo... ;)
EliminaCiao.
non m'è mai piaciuta la politica: un sistema con regole difficili da digerire per uno che voglia cambiare. senza poi considerare la complessità di farlo.
RispondiEliminama forse occorre essere realisti e scendere in campo, attraverso lo "sfruttamento" dei meccanismi esistenti giudicati più idonei, per modificare se non altro qualcosa. ciao
Sono d'accordo con quanto scrivi ma in questo caso mi sentirei di citare il gattopardesco "Che tutto cambi perchè niente cambi" Cito a memoria eh... non sgridarmi. ;)
EliminaCiao.
:)))))))))
Eliminache poco cambi perché tutto cominci a cambiare :)
ciao
Che botta d'ottimismo ;) Ant!!!
EliminaCiao.
credo che, almeno da un punto di vista individuale e personale, essere realisti sia la migliore forma di ottimismo. in sostanza: credere e non curarsi (in senso buono: non darsi pena) del resto.
Eliminabuon giorno
... e pensi che una antica pasionaria come me possa non darsi pena? Terrò il tuo consiglio come portafortuna. :)
EliminaCiao.
non ritengo di dover-poter dare consigli a nessuno. esprimo delle opinioni.
Eliminaperò puoi considerarlo un suggerimento da prendere eventualmente in considerazione :)
buon pomeriggio
Buon pomeriggio Ant.
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