Dalla lunga e bella poesia di Pier Paolo Pasolini (da La religione del mio tempo, 1961):
Il glicine
… e intanto era aprile,
e il glicine era qui, a rifiorire.
(…)
Prepotente, feroce
rinasci, e di colpo, in una notte, copri
un intera parete appena alzata, il muro
principesco di un ocra
screpolato al nuovo sole che lo cuoce …
E basti tu, col tuo profumo, oscuro,
caduco rampicante, a farmi puro
di storia come un verme, come un monaco:
e non lo voglio, mi rivolto – arido
nella mia nuova rabbia,
a puntellare lo scrostato intonaco
del mio nuovo edificio.
(…)
Tu che brutale ritorni,
non ringiovanito, ma addirittura rinato,
furia della natura, dolcissima,
mi stronchi uomo già stroncato
da una serie di miserabili giorni,
ti sporgi sopra i miei riaperti abissi,
profumi vergine sul mio eclissi,
antica sensualità…
. . . . . .
"Tu che brutale ritorni, non ringiovanito, ma addirittura rinato"
Ma quanto è bella, e vera, e forte... pura passione.
bellissima poesia di Pasolini
RispondiEliminaEra un grande artista.
EliminaCiao Olga.
passione e rimpianto!!!
RispondiEliminaUn sorriso
Provo un poco di sana invidia per i grandi poeti... non per la fama ma per l'accesso a quel che ai più è negato.
EliminaCiao Luigi.
Riflettendo, ti lascio il mio più caro saluto
RispondiEliminaGiorgio
Un caro saluto a te, Giorgio.
Elimina❤️❤️❤️
RispondiEliminaBuona giornata Sara :)
EliminaMolto bella !!! Nel loockdown dell'anno scorso, mi recavo spesso a vedere da vicino il glicine fiorito dei miei vicini. Mi metteva un poco di allegria. Quest'anno è indietro, non è ancora fiorito , forse perchè , da noi , fa freddo. Buongiorno.
RispondiEliminaAnche qui il glicine sta fiorendo adagio per via della temperatura instabile ma il profumo è intenso.
EliminaAuguri Mirtillo, buon compleanno... sei ancora giovane e lo si sente da quel che scrivi.
Un abbraccio festoso.
Grazie della condivisione Sari, difficile trovare che riesuma Pasolini.
RispondiEliminaDa me ancora in boccio sembrano bozzoli di bruco.
Pelosetti e grigi su rami ancora che sembrano secchi
Buona giornata
Pasolini è stato un grande in ogni sua attività artistica. Il suo pensiero è stato molto più fastidioso della sua omosessualità che è stata usata per screditare il suo dire.
EliminaQui fa nuovamente molto freddo e questo era pervedibile per via di alcune famiglie d'alberi che non si sono lanciati a buttare germogli. Anche le margherite del prato, numerose, hanno ancora steli bassissimi, quasi a sfiorare il terreno... quanta saggezza nella natura... se solo la osservassimo e rispettassimo vivremmo bene.
Ciao Andrea.
Ho sorriso approdando qui da te e leggendo la meravigliosa meravigliosa poesia. Ho sorriso perché nel giorno di pasquetta, io, il consorte e i pargoli siamo andati all'avanscoperta di una porzione di campagna nei pressi di casa. E c'era il glicine rigoglioso e in fiore in ogni dove: ne abbiamo fatto un mazzo così grande che alla fine non entrava più nel vaso. Ma ci ha rallegrato per tanti e tanti giorni. E' stato come una ventata di speranza senza precedenti.
RispondiEliminaChissà che profumo nella vostra auto colma di glicini... Sono lieta di sentirti così... sì, insomma, così come sei.
EliminaIo ho bei tulipani ed ogni giorno crescono in altezza, come fanciulli... anche loro sono una bella compagnia.
Buona serata Dadirri :)
Devo convincere mio figlio a comprarmene una pianta da mettere in giardino! Un tempo l'avevamo, ma mio padre disse che la forza della pianta rompeva i muri...chissà se è vero! A mio padre non piacevano i fiori!
RispondiEliminaLa poesia di Pasolini è bellissima, grazie RINA, troviamone altre, ciao!
Prepotente, invadente e bellissimo: così è il glicine che è pianta per potatori valorosi. Tuo padre aveva ragione ma il tuo figliolo saprà tenerla a bada. Mi ha sempre stupito il poco amore che aveva tuo padre per i fiori, lui che era un poeta.
EliminaLe poesie di Pasolini sanno fare centro ma sono dure e occorre coraggio per affrontarle e scavare dentro sè.
Ciao Liliana. Salutami la tua bella famiglia.