- "Sogno una pace leggera, diffusa, tanto normale da parer banale”- Sari

19 nov 2020

Preoccupazioni

 Se...


Sono preoccupata per questa didattica a distanza perchè immagino modellerà una società in arrivo ancor meno preparata di quella di oggi.

Ma se... 

... i giovani  sfrutteranno questa occasione smettendo di cercare una minestra scodellata e cercheranno, ogni modo per apprendere di più,  per crescere e non farsi scippare il futuro...

... gli insegnanti non penseranno di avere oltre lo schermo studenti in mutande ma menti in attesa di essere svegliate e accetteranno la sfida...

... ecco, allora la società in arrivo creerà le condizioni per portare fuori dalla brutalità della comunicazione, dall'incompetenza diffusa, dalla disinvoltura della politica, il nostro meraviglioso paese. 




19 commenti:

  1. Credo poco nella didattica a distanza e sono ben felice, come ex insegnante, di averla scampata per un pelo !! Spero quello che speri tu , sia per i giovani, che per gli insegnanti, in modo che la didattica a distanza dia buoni risultati. Ciao

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    1. Ci fossero una guida, un progetto, una preparazione seria, forse il danno potrebbe essere moderato... invece troppi insegnanti non padroneggiano neppure la piattaforma. Spero nella buona volontà personale. In passato mi sono occupata di inserimenti scolastici trovando persone molto disponibili. Spero...
      Ciao Mirtillo.

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  2. Come ex insegnante, in pensione da diversi anni, nutro molte perplessità sulla didattica a distanza. Ci siamo arrivati per gravi necessità e senza un impianto di prova. Nonostante ciò penso che sia una particolare palestra per sviluppare l'autonomia nello studio per gli studenti più grandi di età; per i più piccoli viene fuori una necessaria maggiore attenzione dei genitori. Spero in ogni caso che il periodo non sia troppo lungo.

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    1. Come non essere d'accordo con quanto scrivi? Il periodo non sarà breve e spero che la politica non ne farà strumento.
      Ciao Francesco.

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  3. Personalmente credo che la didattica a distanza sia negativa perché la scuola non è un luogo dove si imparano le materie del programma, ma un luogo dove si vive la vicinanza con i compagni e si impara la tolleranza l'amicizia insomma si impara a vivere e a confrontarsi con tutti i problemi della vita.
    Ciao fulvio

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  4. Grande pensiero, Sari. Ma quanti se!
    E sono anche d'accordo con te. Se sapranno sfruttare la situazione imposta da questo momento infausto ne gioveranno tutti e quindi ne gioverà ilfuturo

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    1. E' faticoso il percorso verso quei "se"? Già, ma niente che ci interessi per davvero è esente da impegno e fatica. Dai che ce la facciamo!!!
      Ciao Pat.

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    2. Ciao Dario, ti faccio una domanda 🙂 io ti lascio il testimone sul calendario dell'avvento. Quale tuo blog indico?
      Ciaoooo

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    3. Il giorno 4.12 sarò presente con vocedivento. Grazie.
      Quel "Dario" viene dall'estro del correttore automatico vero? Perfido... ;)))

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  5. Mi auguro che i tuoi "se" si sciolgano, ma la vedo davvero dura perché siamo costretti a proiettare la vita in un futuro che insegue se stesso a causa di quell'incompetenza che si è adagiata e si adagia sugli allori e che non sa come darci un buon presente per arginare i danni fatti.
    Ti abbraccio Sari e ti auguro un buon fine settimana.

    P.S. I tuoi giorni per il calendario: 4 e 16 dicembre, se mi fai sapere l'abbinamento ai blog ti mando i loghi.

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    1. Anch'io vedo duro il cammino verso quei "se" ma...
      Un abbraccio a te e grazie per il bel calendario che proponi e aspetto tutto l'anno.
      Scusa il ritardo con cui rispondo.
      Sceglierei il giorno 4.12 per vocedivento e il 16.12 per ennecomenatale.
      Vado a scriverlo nel tuo blog e scusami ancora.

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  6. Fare di ogni criticità in valore: questa dovrebbe essere la sfida per non perdere le opportunità.
    Saggia verità.

    Domani prima domenica di Avvento: è presto per ennecomenatale? Un abbraccio.

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    1. Le grandi sfide dovrebbero appassionarci... chissà se sarà così.
      Domani ennecomenatale aprirà i battenti e ti ringrazio pee l'attenzione. A domani, quindi.
      Ciao Graziana.

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- Grazie per il tuo commento che sarà sicuramente rispettoso.