Io e il ricordo della strage del 2 agosto 1980
A modo mio, onoro le vittime della strage alla Stazione di Bologna nutrendo il senso di giustizia che mai deve quietare.In questo video, Sandra Bonsanti (giornalista, scrittrice, filosofa, politica e presidente emerita di "Libertà e Giustizia") ripercorre la nostra storia recente e lo fa con gentili parole feriali, rinfocolando quel senso di normalità da cui pian piano ci stanno allontanando.
Sandra Bonsanti
- 2017 -
Sagge parole di questa giornalista. Parole dette con semplicità ma importanti. Saluti.
RispondiEliminaTi ringrazio per avere ascoltato, Mirtillo. Mi rassicurano le parole chiare che hanno sapore di normalità e onestà.
EliminaUn caro saluto. Ciao.
Ciao, della Bonsanti credo di aver letto tutti i suoi scritti con interesse e pur essendo, politicamente molto più a Sinistra ho apprezzato la sua linea parlamentare.
RispondiEliminaDella strage di Bologna si è detto e scritto tanto ma le vere verità non sono mai completamente emerse e pochi hanno pagato.
Ciao fulvio
"Molto più a Sinistra"... ci sarebbe tanto da discutere su questa tua affermazione. Sarebbe bello poterla sviscerare.
EliminaIl 2 agosto 1980 non è fatto bolognese ma riguarda tutta l'Italia e la sua storia. I familiari delle vittime non demorderanno e noi con loro.
Ciao Fulvio.
nessuno può essere allontanato da ciò che ha vissuto.
RispondiEliminabuon giorno
Come non essere d'accordo con il tuo commento?
EliminaBuon pomeriggio Ant.
sono d'accordo con antony: nessuno può allontanarti da ciò che hai vissuto ed è giusto cosi. Biogna ricordare per non dimenticare.
RispondiEliminaMi sono iscritta ai follower.
Buona serata da Sily
Benvenuta Sili:)
EliminaLe osservazioni del nostro comune amico Antony sono sempre ben pensate, puntuali... che si sia d'accordo o meno con quel che scrive.
Buona giornata.
Per ricordare tutte le stragi impunite servirebbe un maxi cervello.
RispondiEliminaIo ogni sere dovrei prendere un farmaco, ma ho sempre il dubbio di non averlo preso.
Ciao Sari.
E' come dici, non si possono ricordare tutte le stragi ma occorre che qualcuno lo faccia, che abbia cura di un fatto, quello che gli sta a cuore. La data del 2 agosto dovrebbe accomunarci perchè riguarda tutti.
EliminaIo ricordo ancora l'odore della cordite, le sirene del soccorso che urlavano senza sosta, le radio locali che chiedevano di donare sangue, di non usare il telefono e di lasciare libere le strade. Ecco, se chi c'era smettesse di ricordare e chiedere verità e giustizia, ne patirebbe enormemente il nostro ordinamento democratico.
Ho un consiglio da darti per la terapia che segui: scrivi sul blister, accanto ad ogni pillola, la data del giorno e così sarai sicuro di non sbagliare.
Ciao Gus. (Hai già assunto quella di questa sera?)