La libertà è prima di tutto responsabilità; se penso di essere libero facendo quello che voglio, in modo asettico, non esercito la libertà, ma il libero arbitrio che credo siano completamente diversi.
invece io sono d'accordo. anche a proposito di quella "libertà". e si tratta sempre di scelte e priorità, non solo in questo caso molto particolare. ciao
Dò un valore inestimabile alla libertà ma se debbo scegliere, momentaneamente ed eccezionalmente, scelgo di stare a casa per tutelare la salute. Una persona malata, che fatica a respirare, non avrebbe dubbi sui rimedi al contagio. Ciao Ant.
Detta così la frase è ineccepibile ma se si considera la situazione che stiamo vivendo allora si possono fare altre riflessioni. La libertà è sacra ma lo è ancora di più la tutela della salute. Non posso neppure scordare che il mio comportamento determina la salute della collettività. Pur scrivendo quel che sai, penso che questo periodo storico vada sorvegliato... mai vorrei che a qualcuno facesse comodo avere il controllo totale sui cittadini. Mio padre mi ha raccontato a lungo perchè io non pensi a questa eventualità. Mentre scrivo di libertà e salute, penso allarmata al controllo con i droni che lo stato ha attivato, penso ai droni che da 20 metri possono controllare la temperatura corporea di una folla, penso alle sanzioni spropositate e ingiuste che sapevano di arroganza più che a una tutela della salute. Terminata questa quarantena, dovremo riprenderla la nostra libertà, pretenderla subito e con ogni mezzo. Buongiorno a te, Cavaliere.
A me manca tantissimo la mia libertà e la rivorrei subito indietro. Però mi rendo conto anche della situiazionre in cui viviamo, penso al sacrificio di malati, medici e infermieri, penso anche a me stessa e alla mia salute e, quindi, penso che, pur desideranto tantissimo uscire, sono disposta ad aspettare ancora , per non creare problemi a nessuno, fino a quando non sarà di nuovo sicuro uscire. Spero solo che i nostri capi facciano le cose per bene. Saluti.
Sottoscrivo tutto! A volte penso di far qualche riparazione o miglioria in casa, poi mi rendo conto di avere bisogno di un piccolo acquisto e forzatamente rimando. Libera di andare, di fare, dell'idea stessa dell'uscire e di poter inventare. Grazie.
Per esserci la Libertà è necessario che sia esistente in Vita il Soggetto a cui fa capo la Libertà, di conseguenza; penso che per conseguenza l'esistenza in Vita e la Libertà siano elementi inscindibili. Un Soggetto può scegliere anche liberamente di morire, ma questa sua scelta non deve pregiudicare l'esistenza in Vita di altri liberi soggetti. Il caso di una pandemia infettiva è quello che mette a più dura prova l'esercizio della Libertà, perché comportamenti prima ritenuti legittimamente liberi possono nei fatti determinare un attacco alla Vita e alla Libertà di altri soggetti. E' comprensibile che in questo momento ci siano preoccupazioni sulle misure adottate che possano ledere la Libertà, occorre vigilare attentamente per far sì che siano misure provvisorie per il tempo di durata della Pandemia ed evitare che diventino scelte autoritarie permanenti. Ho detto delle cose quasi ovvie, ma è difficile attuarle nella prassi.
Se lo scopo della privazione è chiaro e necessario la fatica di sopportarlo diventa più lieve. Spero che questo "stare in casa" produca la capacità di pensare per riflettere su ciò che conta per davvero e che tipo di persone oggi ci governano o vorrebbero farlo. Far la voce grossa col virus è una grande sciocchezza e neppure conviene. Buona giornata.
Direi che, libertà e salute, sono allo stesso livello. Senza l'una, manca l'altra. Oggi mi piacerebbe sapere quanti sono i veri morti per il Covid 19, ma sembra che non abbiamo la libertà di saperlo. Ci nascondono i dati reali, sia per nascondere la verità o, aumentandoli, per impaurire i viventi. Forse un giorno la sapremo, la verità. Brava Sari, il tuo post dona a riflettere. Un amichevole abbraccio.
Anche a me premerebbe sapere come sono effettivamente le cose che riguardano il covid-19. Non mi sono piaciute le troppe morti degli anziani e neppure i modi barbari con cui sono stati isolati e portati chissà dove. Tante altri fatti che riguardano la pandemia mi pongono molti punti interrogativi e non credo che quando la morsa s'allenterà noi sapremo.. l'occasione è troppo ghiotta per la politica e tremo. Ciao Elio, ricambio l'abbraccio fraterno. Buon primo maggio, quello che abbiamo a cuore.
Ma assolutamente no. Se non c'è la salute non c'è neppure la libertà. Anzi, nonna diceva, se non c'è la salute non c'è niente. Niente di niente. Un abbraccio
Sono completamente in accordo con te, la salute è sempre la cosa piu importante per un essere umano e sinceramente non mi sento privato della mia libertà. Ciao fulvio
Sono tempi eccezionali e le misure lo sono altrettanto. Fra pochi giorni ci potremo concedere qualcosa in più e io, a dire il vero, ne sono contenta. Ciao Fulvio.
La libertà è prima di tutto responsabilità; se penso di essere libero facendo quello che voglio, in modo asettico, non esercito la libertà, ma il libero arbitrio che credo siano completamente diversi.
RispondiEliminaNeppure io sono d'accordo.
La libertà è indispensabile come l'aria e va pensata e curata, come dici.
EliminaCiao Graziana.
invece io sono d'accordo. anche a proposito di quella "libertà". e si tratta sempre di scelte e priorità, non solo in questo caso molto particolare. ciao
RispondiEliminaDò un valore inestimabile alla libertà ma se debbo scegliere, momentaneamente ed eccezionalmente, scelgo di stare a casa per tutelare la salute. Una persona malata, che fatica a respirare, non avrebbe dubbi sui rimedi al contagio.
EliminaCiao Ant.
io "dubbi" ne ho avuti tante volte e ne avrei ancora. ciao, sari
EliminaChe saremmo mai senza dubbi? ;)
EliminaCiao Ant.
dipende ovviamente dal tipo di dubbi.
Eliminasaremmo divinità :)
ho risposto al tuo nuovo commento (romanzo sentimentale).
ciao
Ahah, senza neppure un dubbio non saremmo divinità ma... supponenti.
Elimina;)
brava, ottima conclusione :)
Eliminabuon giorno
La libertà è diritto, da salvaguardare.
RispondiEliminaSereno giorno.
Detta così la frase è ineccepibile ma se si considera la situazione che stiamo vivendo allora si possono fare altre riflessioni.
EliminaLa libertà è sacra ma lo è ancora di più la tutela della salute. Non posso neppure scordare che il mio comportamento determina la salute della collettività.
Pur scrivendo quel che sai, penso che questo periodo storico vada sorvegliato... mai vorrei che a qualcuno facesse comodo avere il controllo totale sui cittadini. Mio padre mi ha raccontato a lungo perchè io non pensi a questa eventualità.
Mentre scrivo di libertà e salute, penso allarmata al controllo con i droni che lo stato ha attivato, penso ai droni che da 20 metri possono controllare la temperatura corporea di una folla, penso alle sanzioni spropositate e ingiuste che sapevano di arroganza più che a una tutela della salute. Terminata questa quarantena, dovremo riprenderla la nostra libertà, pretenderla subito e con ogni mezzo.
Buongiorno a te, Cavaliere.
A me manca tantissimo la mia libertà e la rivorrei subito indietro. Però mi rendo conto anche della situiazionre in cui viviamo, penso al sacrificio di malati, medici e infermieri, penso anche a me stessa e alla mia salute e, quindi, penso che, pur desideranto tantissimo uscire, sono disposta ad aspettare ancora , per non creare problemi a nessuno, fino a quando non sarà di nuovo sicuro uscire. Spero solo che i nostri capi facciano le cose per bene. Saluti.
RispondiEliminaSottoscrivo tutto!
EliminaA volte penso di far qualche riparazione o miglioria in casa, poi mi rendo conto di avere bisogno di un piccolo acquisto e forzatamente rimando.
Libera di andare, di fare, dell'idea stessa dell'uscire e di poter inventare.
Grazie.
Per esserci la Libertà è necessario che sia esistente in Vita il Soggetto a cui fa capo la Libertà, di conseguenza; penso che per conseguenza l'esistenza in Vita e la Libertà siano elementi inscindibili. Un Soggetto può scegliere anche liberamente di morire, ma questa sua scelta non deve pregiudicare l'esistenza in Vita di altri liberi soggetti. Il caso di una pandemia infettiva è quello che mette a più dura prova l'esercizio della Libertà, perché comportamenti prima ritenuti legittimamente liberi possono nei fatti determinare un attacco alla Vita e alla Libertà di altri soggetti. E' comprensibile che in questo momento ci siano preoccupazioni sulle misure adottate che possano ledere la Libertà, occorre vigilare attentamente per far sì che siano misure provvisorie per il tempo di durata della Pandemia ed evitare che diventino scelte autoritarie permanenti. Ho detto delle cose quasi ovvie, ma è difficile attuarle nella prassi.
RispondiEliminaSe lo scopo della privazione è chiaro e necessario la fatica di sopportarlo diventa più lieve. Spero che questo "stare in casa" produca la capacità di pensare per riflettere su ciò che conta per davvero e che tipo di persone oggi ci governano o vorrebbero farlo. Far la voce grossa col virus è una grande sciocchezza e neppure conviene.
EliminaBuona giornata.
Se ti ammali o stai per morire della libertà te ne fai ben poco dato che sei comunque in catene...
RispondiEliminaAnche per me questo è stato il primo pensiero: la vita. Salvaguardata quella si può ragionare sul resto.
EliminaCiao, buona giornata.
Direi che, libertà e salute, sono allo stesso livello. Senza l'una, manca l'altra. Oggi mi piacerebbe sapere quanti sono i veri morti per il Covid 19, ma sembra che non abbiamo la libertà di saperlo. Ci nascondono i dati reali, sia per nascondere la verità o, aumentandoli, per impaurire i viventi. Forse un giorno la sapremo, la verità. Brava Sari, il tuo post dona a riflettere. Un amichevole abbraccio.
RispondiEliminaAnche a me premerebbe sapere come sono effettivamente le cose che riguardano il covid-19. Non mi sono piaciute le troppe morti degli anziani e neppure i modi barbari con cui sono stati isolati e portati chissà dove. Tante altri fatti che riguardano la pandemia mi pongono molti punti interrogativi e non credo che quando la morsa s'allenterà noi sapremo.. l'occasione è troppo ghiotta per la politica e tremo.
EliminaCiao Elio, ricambio l'abbraccio fraterno. Buon primo maggio, quello che abbiamo a cuore.
Ma assolutamente no. Se non c'è la salute non c'è neppure la libertà. Anzi, nonna diceva, se non c'è la salute non c'è niente. Niente di niente.
RispondiEliminaUn abbraccio
Evviva i nonni che hanno quella saggezza indispensabile a mettere a fuoco ogni fatto. Le nonne.. cara Dadirri... :))))))))))))))))))
EliminaUn abbraccio.
Sono completamente in accordo con te, la salute è sempre la cosa piu importante per un essere umano e sinceramente non mi sento privato della mia libertà.
RispondiEliminaCiao fulvio
Sono tempi eccezionali e le misure lo sono altrettanto.
EliminaFra pochi giorni ci potremo concedere qualcosa in più e io, a dire il vero, ne sono contenta.
Ciao Fulvio.