Che ha a che fare la Befana con l'Epifania e i Magi?
Ce lo spiega una leggenda che, guarda caso, sminuisce le donne come spesso succede sotto ogni latitudine. Si narra infatti che i Magi, sperdutisi, chiesero a una donna anziana incontrata lungo la via, di accompagnarli nel loro viaggio per visitare il Re dei Re a cui erano destinati i loro doni.
La donna, ahi lei, rimase in silenzio e indecisa e i Magi se ne andarono insoddisfatti.
Della sbadattaggine di chi perde un segnale divino e visibile come una stella cometa la storia non fa alcun cenno. Ehm...
Appena i Magi si furono allontanati, la donna rimpianse la sua decisione e, desiderosa di offrire un suo dono al Bambino, corse in casa a preparare una cesta di dolcetti per seguirli. Ma loro erano già lontani e allora la vecchia signora, presa dal rimorso per l'occasione persa, da quel momento andò per il mondo ad omaggiare coi suoi doni i bambini sperando, fra loro, di incontrare Gesù.
Quando ero bambina, la Befana era ammantata di mistero e portava caramelle, frutta e monete di cioccolato. Che porta ai bimbi del nostro tempo? Quel che Babbo Natale ed altri hanno tralasciato, e alla vecchietta che va per camini, brutta eh ma proprio brutta, non resta altro che simboleggiare chi porta via tutte le feste.
E così sia.
Conoscevo anch'io questa leggenda che spiega ai bambini l'origine della Befana. In realtà non so di preciso cosa simbolizzi questa vecchia signora, forse la sua origine ha a che fare con gli antichi riti che i popoli celebravano per l'inverno, forse simboleggia l'inverno , non lo so. Buona Epifania.
RispondiEliminaAnch'io conoscevo la leggenda. Qui a Milano ogni hanno fanno un lungo corteo in costume da piazza Duomo a Sant'Eustorgio dove un'altra leggenda dice che nel sarcofago contenuto in una cappella laterale giacessero le spoglie dei Re Magi che poi furono trafugate. E vicino a casa mia in via Regina Teodolinda si trova la chiesa dei Santi Re Magi.
RispondiEliminaBello "ogni hanno" chissà come m'è scappato.
EliminaMi era sfuggito. Sarà stata colpa del correttore automatico o chissà di chi ma io avevo letto giusto perchè lo sguardo corre con l'ovvietà del discorso e quella H birbona non è mai esistita.
EliminaRido... ciao.
Io non conoscevo questa leggenda e devo dire che a casa mia, quando ero bambina, passate tutte le feste la Befana nemmeno si fermava... già avevo avuto i regali di Natale, mangiato dolci e dolcetti per tutte le feste ed era considerato più che abbastanza. I miei mi avevano raccontato la storia della Befana come si narra un racconto per bambini o una qualsiasi altra leggenda, più che altro magari legata alla loro infanzia. E devo dire che, da bambina a cui non avevano neppure insegnato la favola di Babbo Natale (i regali mi hanno sempre spiegato che arrivavano dai genitori, dai nonni e dagli zii), non ne ho mai fatto un grosso problema! Più sono cresciuta più invece ho iniziato a prendere male il giorno dell'Epifania... perchè effettivamente "tutte le feste si porta via" e, non vivendo più nel mondo dorato dell'infanzia, questo implica riprendere la vita faticosa di tutti i giorni. Un caro saluto!
RispondiEliminaPenso che un po' di magìa non guasti ma anche tu l'hai avuta perchè le leggende ne sono intrise. I tuoi genitori ti hanno risparmiata la delusione di scoprire che la Befana (era lei a portarmi i doni) non esiste e così la magìa. Chissà che pensavi delle tue compagne che invece credevano e aspettavano la Befana.
EliminaLa mia prima delusione non riguarda i doni ma scoprire che gli adulti non sapevano tutto e non c'era una verità unica. Questo pensiero dapprima mi destabilizzò ma poi mi parve un'opportunità.
"Tutte le feste si porta via"... ahahah... dovremmo essere grati alla Befana, non ci fosse lei a dirigere il traffico delle goloserie del periodo chissà quanto ci ammaleremmo.
Ciao Silvia, un abbraccio e l'augurio di un anno costruttivo e allegro.
Non conoscevo questa leggenda. Sinceramente non mi sono mai chiesta da dove arrivi la tradizione della befana sulla scopa.
RispondiEliminaIo però l'ho fatta brutta ma buona. Eddai!!!! Se porta il carbone è dolce :)
Auguri anche se in ritardo
Il tuo racconto della Befana è spassoso e poi sai raccontare... Il carbone, quello vero, costa caro e se la befana me ne regalasse una miniera... ahahah... No no, il carbone inquina e potrei chiedere in sostituzione una collina di pale eoliche.
EliminaAncora auguri a te. Ciao Pat.
Nel suo aspetto metaforico la Befana è molto di più, rappresenta il passaggio dall'inverno, che muore, alla primavera, che arriva.
RispondiEliminaCiao Sari e buona giornata!
Grazie. Sto seguendo il tuo sguardo approfondito sui giorni a cui dai quel valore che è Vita.
EliminaForse non si riuscirà a cogliere interamente i misteri del cielo e a meravigliarci dell'intenso lavorìo della terra e della natura ma ce n'è abbastanza per farla sembrare una favola.
Buona giornata a te, cara Sciarada.
Vero, la befana oggi ha molto meno appeal è una specie di natale minore.
RispondiEliminaIl Natale statunitense ha affascinato maggiormente e la nostrana Befana ne ha fatto le spese. E poi c'è da considerare che lei si rivolge solo ai bambini mentre il babbo a stelle e strisce spande magìa su tutti.
EliminaCiao.
io voglio pensare che la vecchina, per non buttare i dolcetti, ha preferito farne dono ad altri fanciulli… la gioia di tanti bimbi invece che solo di uno.
RispondiEliminaEd è l'Epifania che porta via le feste….quindi la befana è salva
ciao Silvia
Ahah, deliziosa Silvia b... con un escamotage sei riusita a salvare capra e cavoli: brava. Ciao figliola.
EliminaL'immagine della Befana, al di là delle leggende, mi sembra l'equivalente di Babbo Natale. Sono all'antica e preferisco ancora Gesù bambino ed i Re Magi!
RispondiEliminaBuon 2019
La sovrapposizione è quasi giusta ma credo che la Befana abbia conservato un aspetto rigoroso che il Babbo non ha, lui è ridanciano, prodigo e regala a tutti mentre la Befana chiede un impegno, un esame di coscienza sull'anno trascorso che un tempo era utile, oggi non saprei...
EliminaBuon anno a te.
ciao, visto che passo da qui l'otto non posso fare regali e ti auguro un buon percorso del 2019
RispondiEliminaUna visita è già un regalo e neppure feriale.
EliminaTi auguro un anno di speranza e pace.
Ciao.
Mi piace molto questa storia, da piccola ho sempre considerato i magi potenti e sicuri di se, mentre invece anche loro umanamente hanno bisogno di aiuto e proprio da una donna, che ancora oggi rappresenta un po' per tutti dolci o carbone.
RispondiEliminaè l'unica festa che non mi da malinconia, forse perchè è l'ultima di un lungo periodo di luce?O di buio?
Non so fate voi
Un abbraccio serale mia cara
Non avevo pensato a questo aspetto della questione: i Magi si sono affidati a una donna... e a questo punto, fantasiosamente, si potrebbe arrivare a dire che la donna sia stata restia a seguirli perchè sarebbe stato molto sconveniente che una signora se ne andasse per il mondo al seguito di tre uomini. O forse non si è fidata per altri... ehm... motivi. Comunque sia, grazie per questo tuo pensiero su un aspetto mai considerato.
EliminaCiao Nella. Buona serata.