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28 nov 2018

Attese

Un personaggio politico, che ha incassato alle elezioni il 17% dei consensi, sta comandando e guidando la nazione, con l'assenso degli altri attori politici.  Non so dove ci porteranno i provvedimenti che sta attuando ma oggi sono impensierita dalla legge chiamata "decreto sicurezza".  E  mentre arranco da una testata giornalistica all'altra sperando di trovare notizia di un governo che prende provvedimenti per la scuola, il lavoro, gli investimenti e la tutela del territorio, il mio sguardo smarrisce fra chiacchiericci e bazzecole. Meno social e più fatti, signori... noi aspettiamo da troppo tempo.

E intanto, mentre il lavoro scarsseggia, c'è chi di lavoro muore.
In dieci mesi 945 persone ne sono già morte.   QUI i dati





17 commenti:

  1. Non siamo mai stati un paese dove la normalità è di casa e credo sia difficile che lo diventi, con questo però non voglio neanche dire che gli altri siano migliori.
    Bacio!

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    1. Di furbi e disonesti ce ne sono dappertutto e sempre ci saranno ma di quella nostra democrazia, quella conquistata a duro prezzo dai compatrioti e pensata accuratamente dai padri costituenti (Calamandrei in testa), si è perso il senso. Nostalgie di un passato, appena appena passato, stanno tornando in auge e questo mi spaventa.
      Buona giornata!

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  2. quanta verità Sari mia..io vigliaccamente come gli struzzi metto la testa nella sabbia, ma con l'occhio guarda questa nostra Italia, che sta sbandando da tutte le parti , dove i minimi valori non vengono nemmeno riconosciuti. E mi fermo qui!
    Un abbraccio e buon pranzo

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    1. Non farlo Nella, rialza la testa e rimani quel che sei.. anche questo è immportante per chi incontrerai. Io, a fortune alterne, cerco di farlo.
      Cambio argomento.
      Sai, nelle vicinanze di casa ho scoperto una bella band che fa musica stupenda. Sono undici persone che suonano e compongono musiche di ispirazione Pinkfloidiana (scusa il neoglogismo). Si chiamano Dark Machine e li ho trovati proprio bravi. Se ti piace il genere, cercali su youtube.
      Buon giovedì. Ciao.

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  3. Dove ci porteranno? Temo in fondo al baratro. Prima ci hanno messo sul ciglio del burrone, ora ci spingono giù.
    La Grecia sarà surclassata da questa Italia dei poveri di capacità politiche

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    1. Quasi non se ne parla di Grecia ma mi piacerebbe sapere cosa pensano di noi. Loro che hanno patito periodi tremendi, pensano che siamo sfacciati e arroganti?
      Ascoltando la radio, sento che noi italiani siamo preoccupati... so che questo non basta a far cambiare le cose ma mi rincuora.
      Ciao, buona giornata.

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  4. Non so dire, cara Sari, che cosa succederà. Guardo alla nuova legge di stabilità con un pò di timore e cerco di non pensare a cosa succederebbe se le decisioni prese fossero quelle sbagliate, probabilmente l'Italia piomberebbe in un baratro , impossibile da uscire. Saluti.

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    1. Credo e spero che i colloqui con l'Europa, che si stanno intensificando, portino a rivedere le dicisioni prese ma conto anche sulle voci di noi cittadini e la volontà di partecipare maggiormente alla vita comunitaria.
      Buon fine settimana Mirtillo.

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  5. Speriamo solo di non precipitare, perché “loro” si salveranno comunque, tutti noi non lo so. Ma d’altra parte è quello che hanno voluto la maggioranza degli italiani. Povera Italia.
    sinforosa

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    1. Già, hai ragione e spero, come dicevo a Mirtillo, che qualcosa possa ancora cambiare in meglio.
      Ciao, buon dicembre.

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  6. con la burocrazia, i problemi, i margini e le distorsioni che ci sono nel settore delle costruzioni (che conosco bene) e ambiti collegati è un miracolo che non ce ne siano di più.
    senza contare poi gli infortuni, più o meno gravi. quelli sono quasi all'ordine del giorno in qualsiasi ditta che opera nei cantieri.
    buon giorno

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    1. Leggevo tempo fa che le leggi per evitare incidenti sul lavoro ci sono e quel che manca sono i controlli. Fa molto pensare (male) questa incuria a fronte di tanti in fortuni sul lavoro.
      Buongiorno a te e buon mese dicembrino.

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    2. sì, le leggi e regolamenti in materia non mancano. e ci sono anche i controlli. certamente non sufficienti, limitati a certe aree geografiche e, di solito, alla grandezza e visibilità dei cantieri. poi si aggiungono però corruzione, impreparazione, illegalità, omertà, incapacità, impossibilità, irresponsabilità e complicità a vari livelli. buon giorno

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    3. Come non essere d'accordo con quanto scrivi?
      Buon giorno a te.

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    4. questo paese ha parecchi problemini :)

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  7. La piaga delle morti sul lavoro è ancora molto presente nel nostro Paese nonostante molto si sia fatto, ma quel "molto" non è abbastanza e quindi si deve continuare la lotta per sconfiggere questo fenomeno. Sul lavoro ti potrebbero rispondere, forse a ragione chi lo sa, che il reddito di cittadinanza è una misura in quella direzione. Su scuola e sanità invece silenzio di tomba.

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    1. Come ho detto ancora non sono favorevole al reddito di cittadinanza... è necessario un sostegno a chi rimane senza lavoro ma quello c'è già e andrebbe sorvegliato. Penso che uno stato che "paga" un cittadino offra un cattivo servigio alla dignità della persona che ha bisogno di guadagnare da sè quel che gli serve per vivere.
      Nel lavoro, per come la penso, mancano i controlli. Se venissero effettuati non ci sarebbero lavoratori in nero e neppure cifre tanto sbalorditive di morti.
      Ciao Daniele, buon mese di dicembre.

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