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14 ago 2018

S'io fossi

Fossi una Chiesa, una qualsiasi Chiesa, chiederei conto dell'uso dei principali simboli che mi caratterizzano a chi ne fa un uso personale o distorto.
O almeno me ne dissocerei pubblicamente.
Invece tutto tace.

Perplessità.
Sgomento.
Pensieri.

Questi sono i miei compagni.

(Niente immagine in questo post)




10 commenti:

  1. Incomincerei a chiedere a quegli atleti che prima di scendere in campo si fanno il segno della croce se credono veramente nel loro gesto o se è solo scaramantico.
    Chiederei se quel crocifisso appeso alle spalle di una cattedra, pieno di ragnatele e polvere magari, ha un vero significato oppure no.
    Se quelle croci d'oro e pietre preziose appese al collo di certi alti prelati non potrebbero essere sostituite da più semplici croci di legno, uguali all'originale ma in miniatura...

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    1. Per i credenti, non creduli, veder trattare i segni della fede come atti scaramantici è una grande offesa e procura svilimento. Così come vederli portati a vessillo da qualche ministro chiaramente non credente.
      Sulla sobrietà dei prelati san Francesco ci ha quasi rimesso la testa... poi le sue idee sono state "utilizzate" ma la misura è valsa solo per i poveri, quelli che gli ori se li sognano...
      Dalle crociate in poi, ne ha di cose da farsi perdonare la struttura "chiesa". Ma ce n'è una che scriverei con la lettera maiuscola, invisa a ogni potere.
      Ciao.

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  2. Non so dove vuoi arrivare ma per me che non sono credente andrebbe bene togliere tutti i simboli religiosi da ogni posto fuorché dai luoghi di culto.
    Per me che credo nella Repubblica e nella Costituzione, siccome la religione Cattolica è una religione "di Stato" i simboli religiosi possono essere allocato ovunque lo Stato decida di metterli.
    Dico dell'altro; se, come è successo, qualcuno che non è di religione cattolica prova fastidio a vedere crocefissi nelle scuole allora sono d'accordo a metterne due per aula.

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    1. Sono credente ma toglierei anch'io ogni simbolo religioso dalle cose che appartengono allo Stato. I simboli fan parte della nostra cultura, è vero, e se la religione cattolica sparisse salverei le chiese e le edicole sparse per tutto il paese ma la fede è un'altra cosa e chi si dice credente non può desiderare che la politica si appropri dei simboli religiosi per ottenere credibilità e, quindi, voti.
      Ciao.

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  3. Ho letto il commento di Patricia e sono considerazioni valide anche per me, così come lo è la tua risposta. Un saluto.

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  4. fossi una chiesa mi dissocerei pubblicamente da me stessa :)
    seriamente: proporrei interrogativi più che una verità o sacra dottrina.
    ciao

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  5. Concordo con le parole del tuo post e dei tuoi commenti.

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- Grazie per il tuo commento che sarà sicuramente rispettoso.