Ringrazio tutti i blog e siti che hanno ricordata la strage del 2 agosto 1980 partecipando così ad una forma attiva di resistenza all'oblio.
Voglio anche rendere onore a Torquato Secci che fondò, nel 1981, l'"Associazione tra i familiari delle vittime della strage alla stazione di Bologna". Di lui, il sindaco Renzo Imbeni disse che era un partigiano della verità e della giustizia che si era fatto interprete di una città e di una comunità colpita come non era mai avvenuto in tempo di pace.
E ringrazio Paolo Bolognesi che ne ha preso la conduzione alla sua morte.
E ringrazio tutto il gruppo dei familiari che, nonostante il dolore, mai si stanca, mai si lascia scoraggiare da depistaggi e dalla banalizzazione dei fatti.
E ringrazio, infine, tutte le persone che ogni anno partecipano alla manifestazione di Piazza delle Medaglie d'oro a Bologna mostrando che l'interesse attorno a questa vicenda è sempre vivo.
Grazie.
E' giusto ricorda anche perchè sono passati tanti anni ma la verità ancora non c'è .Bisogna ricordare per chi è morto e per chi ha perso i propri cari. Ciaooo
RispondiEliminaPienamente d'accordo.
EliminaCiao Mirtillo.
Non si devono dimenticare queste stragi!
RispondiEliminaSono morti per mano vigliacca e ri-uccisi da giustizia latitante.
Ah sì, ogni volta che si crede di essere giunti ad una parvenza di verità, ecco svanire ogni possibilità. Ma prima o poi...
EliminaCiao.
Grazie a te
RispondiElimina:)))
EliminaChissà se si farà mai piena luce su questa orribile strage. Sono pessimista.
RispondiEliminaPensi che, aprendo gli archivi, li si troveranno spolpati? Uhm... lo credo anch'io.
EliminaCiao.
Ed io ringrazio te per il profondo commento che hai lasciato sul io post. Testimonianza che ha toccato me ed anche i miei lettori tantissimo
RispondiEliminaCom'è dolce il ringraziarsi vicendevolmente.
EliminaCiao.