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20 giu 2018

Interrogativi

Volendo cercare  un amico non è detto che lo si trovi perchè l'amicizia è rara...  ma se si cerca un nemico il successo è assicurato trovandoci disposti a credere a chiunque punti il dito... come se l'aver trovato un nemico equivalesse ad avere scovato un tesoro.

La maggior voce politica della lega, parla oggi degli zingari come ieri  diceva dei meridionali (non apprezzando neppure chi non era del breve territorio che aveva santificato) ed appare evidente che la prima esigenza di chi intende comandare è quella di trovare un nemico... per modellarlo a nemico universale, fonte di ogni guai e disposto, obtorto collo, a sopportarne le conseguenze.


Perchè crediamo a chi urla così forte e non corriamo ad informarci?

"Non è vero che c’è un’invasione di migranti in Italia"  scrive Annalisa Camilli, giornalista di Internazionale:
https://www.internazionale.it/reportage/annalisa-camilli/2018/06/18/immigrazione-luoghi-comuni-italia

"Su rom siamo oltre le solite uscite populiste di Salvini" scrive Antonella Napoli che ci allerta sulle gravi  conseguenze della schedatura razziale:
https://www.articolo21.org/2018/06/su-rom-siamo-oltre-le-solite-uscite-populiste-di-salvini-pericoloso-sottovalutare-rischio-democrazia-e-reale/

Le notizie illustrate nel link che ho proposti,  si possono leggere in tanti altri luoghi  e su molti siti ci sono anche le percentuali degli immigrati presenti nelle varie zone dell'Europa.   E così diventa facile appurare  che non siamo certo  ai primi posti fra le nazioni che offrono sostegno e lavoro a chi scappa da territori invivibili.

Non occorrono muri o mezzi incivili  per vivere più serenamente questo triste periodo di esodi... ma leggi e accordi umani stilati fra i paesi europei. Occorre che la politica si impegni in questo senso.

Perchè non ci hanno abituati  a considerare chi è diverso, in qualunque suo modo, con umano  interesse se non con curiosità o come probabile opportunità?
E perchè il diverso ha sempre la pelle scura?
Eppure, di diversi  con la pelle chiara, io ne conosco a iosa...

D'altra parte la diversità non è accettata neppure nelle favole che ci hanno educati... basti pensare a quella del burattino  Pinocchio che una sadica fata ha trasformato  in un anonimo bimbo improbabilmente buono e ubbidiente... come  se i bimbi "veri"  (e sani)  lo fossero per natura.
Viene il dubbio che ci abbiano educati ad essere burattini e non persone vere e quindi pensanti...

Sarebbe interessante, per ciascuno di noi,  fare un nostra lista delle diversità che ci infastidiscono.  E' forse  diverso  chi vota un partito che non stimiamo? O forse chi  ha figli chiassosi? O chi ha due auto e le lascia parcheggiate sempre nello stesso posto?
Chi è oggi, il nostro personale maggiormente  "diverso"?
E noi, per chi potremmo essere i "diversi"?

Mica facile...


15 commenti:

  1. Interessante riflessione!! Già , perchè Pinocchio da bel burattino è stato trasformato in un bambino come tanti ? Anche lui era diverso e lo hanno reso uguale a tanti altri. Sicuramente, anche noi siamo considerati "diversi", io penso di essere considerata "diversa" 'perchè sono single e piuttosto solitaria. Chi non rientra nei canoni stabiliti viene considerato diverso ed emarginato.
    Comunque io credo che l'unica maniera per cercare di risolvere il problema sia sedersi a tavolino e discuterne, discuterne tra paesi europei almeno. In modo che ognuno faccia ciò che può e l'Italia non si trovi un pò isolata nell'affrontare il problema umanitario . Perchè la vita prima di tutto. Un saluto.

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    1. Sì, discutere a tavollino, con la voglia di trovare un punto comune da cui partire per lavorare insieme sarebbe la cosa giusta da fare ma i politici non lo sanno fare.
      Mi è piaciuto il modo in cui ti sei descritta. E un poco ti somiglio.
      Ciao Mirtillo.

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  2. non ci sono partiti che "non stimo". ci sono proposte politiche che non stimo. e di conseguenza per gli elettori. che in sostanza non considero sulla base del voto espresso. e neppure unicamente per certe o alcune opinioni, se proprio devo aggiungere questa, per me ovvia, considerazione.
    chi ha figli chiassosi generalmente lo è a sua volta. o ha qualche problema educativo.
    ero un bambino buono, tranquillo e ubbidiente. sì, confermo, innaturalmente :)
    lieto giorno

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    1. Ci sono partiti, o per meglio dire ideologie (poste sotto qualsiasi bandiera), che non stimo (e con loro chi li elegge) perchè le loro politiche non perseguono il bene comune ma mirano a togliere libertà di scelta e di pensiero.
      Crescendo, il bambino Antonypoe si è liberato dell'ubbidienza... evviva!
      Ciao.

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  3. Prima o poi dovremo rimpiangere di non averne trattenuti abbastanza, ne abbiamo bisogno, ma mica poco, avremo bisogno di qualcuno che col suo lavoro paghi le pensioni future e siccome noi non facciamo abbastanza figli possiamo confidare solo in loro. quando avremo una economia che "tira" cominceranno a lavorare su serio e cominceranno anche a consumare aumentando così i consumi interni che oggi sono al palo. Ho parlato solo di questioni economiche ma l'aspetto umanitario non è certo in secondo piano. E' da parecchio che dico "Andiamoli a prendere con le navi, facciamola finita con questa vergognosa tratta".

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    1. Sottoscrivo quel che dici. Sì, già ora sono i lavoratori stranieri a rendere certa la nostra pensione e sempre loro a venire sfruttati vergognosamente per lavori pesanti e pericolosi.
      La violenza con cui la politica comunica a noi e al mondo i suoi progetti, mi lascia allibita e altrettanto lo fa il silenzio delle parti avversarie, ammesso che siano ancora vive.
      Si preparano tempi duri.
      Ciao.

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  4. io sono infastidito se ritengo cuce qualcosa o qualcuno mi minacci ( e parlo in generale senza riferimenti specifici di alcun genere).

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    1. Io mi preoccupo per il continuo sciorinare dati falsi per impaurire le persone e orientarne così il voto. In questo momento non sono preoccupata per i migranti (che sono persone di cui tutti in Europa si debbono occupare) ma per i toni e modi violenti delle persone che sono ai posti apicali del paese. Non ci sono progetti per aumentare il lavoro e per far rispettare le norme che lo regolano... niente lotta a mafia e corruzione, niente investimenti sull'istruzione e di manutenzione di strade ponti e scuole non si parla. Tutto questo, e la boutade del ministro della pubblica amministrazione che progetta le impronte digitali per i dipendenti... beh, tutto questo, invece, mi preoccupa parecchio.
      Ciao Daniele.

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  5. Anch'io vivo male se qualcuno minaccia le persone che amo o me. Inoltre mi infastidiscono un po' meno i volgari e i maleducati, da cui è possibile stare alla larga.
    Venendo all'attualità, credo che si stia tutti vivendo un momento difficile che durerà qualche secolo.E in questo secolo se non ci si piega tutti a capire che senza solidarietà europea e mondiale, qualunque sforzo isolato andrà perduto.

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    1. Volgarità e maleducazione sono il primo fatto che dovrebbe allarmarci. Niente di buono arriverà da persone siffatte e non sarà possibile star loro alla larga perchè determineranno la nostra vita in modo insopportabile.
      Son tempi di bugie questi e faccio una gran fatica per capire le mosse del governo.
      Impegniamoci di più, tutti...
      Ciao.

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  6. La fretta mi ha indotto a chiudere senza rileggere, c'è stato un "a tavola!" che mi ha spinto a mettere un punto invece dei puntini sospensivi, per favore, metteteli voi...grazieee!

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    1. Sicuramente hai mangiato qualcosa di buono e questo vale quei puntini rimasti nell'intenzione.
      ;)

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  7. Erano gnocchi di patate SARINA! Buoni!

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