Prima l'ambasciatore. Poi il presidente.. tutti lì a dirci come votare.
Sì sì, l'ora dev'essere ben grave se una grande nazione si preoccupa del voto referendario di una piccola penisola.
Mumble mumble...
Non so perché ma continuo a chiedermi che ci sta dietro.dietrologia? Forse è non è bello, lo so, ma non credo più tanto, ormai, nell'onestà intellettuale di chi sta sopra di noi... Emanuela
Non sarà bello sospettare ma ci hanno abituati a questo per via dei troppi disonesti a cui va sempre tutto bene. Per quanto riguarda gli Stati Uniti, noi siamo loro servi per via della guerra persa e quindi dobbiamo "concederci" per quei 99 anni che paiono infiniti. Ciao, buona serata.
Quanto mi piace "mumble mumble" mi ricorda qualche personaggio di Walt Disney...chi era Topolino o Paperino? a me piaceva sempre lo squattrinato Paperino... Che dici ci aiuti a chiarire le ragioni del Sì e quelle del No?
Lili, sarà un lavoro breve, il mio che illustrerà le ragioni del SI' o del NO. Quelle del SI' si limitano a parlare di risparmio, di velocizzazione, semplificazione... le ragioni del NO sono articolate e parlano di perdita di diritti, e di certa sudditanza. Una porta aperta alla dittatura. Ciao.
Quelle del sì sono illusorie, si limitano a mettere insieme due parole che sembrano allettanti per chi non si documenta e non cerca di riflettere su dove si trova la verità....
In questa campagna referendaria su fa troppa leva sulla paura, lo leggo da entrambe le parti ma quel che mi dispiace è sapere che il mio voto sarà uguale (stando alle dichiarazioni ma non lo credo) a quello di alcuni innominabili. Ciao Fausta... la verità è grande argomento.
non le considero interferenze. neppure credo alla gravità. tutto nella norma :) a parte gli scherzi, sono convinto di quel che dico. ci sono delle intromissioni esagerate a volte. ma più spesso eccessi interpretativi e prese di posizione di convenienza. personalmente (non ci crederete :) continuo ad essere favorevole al dialogo e alla diversità d'opinioni. ciao
Dialogo e diversità sono alla base di ogni confronto, che si tratti di economia mondiale o decisioni condominiali, ma quando ci sono in ballo le elezioni ecco che il parere di una nazione importante verso un paese piccolo come il nostro, diventa quasi un dicktat. Ciao.
Non so perché ma continuo a chiedermi che ci sta dietro.dietrologia? Forse è non è bello, lo so, ma non credo più tanto, ormai, nell'onestà intellettuale di chi sta sopra di noi...
RispondiEliminaEmanuela
Non sarà bello sospettare ma ci hanno abituati a questo per via dei troppi disonesti a cui va sempre tutto bene.
EliminaPer quanto riguarda gli Stati Uniti, noi siamo loro servi per via della guerra persa e quindi dobbiamo "concederci" per quei 99 anni che paiono infiniti.
Ciao, buona serata.
Quanto mi piace "mumble mumble" mi ricorda qualche personaggio di Walt Disney...chi era Topolino o Paperino? a me piaceva sempre lo squattrinato Paperino...
EliminaChe dici ci aiuti a chiarire le ragioni del Sì e quelle del No?
Lili, sarà un lavoro breve, il mio che illustrerà le ragioni del SI' o del NO. Quelle del SI' si limitano a parlare di risparmio, di velocizzazione, semplificazione... le ragioni del NO sono articolate e parlano di perdita di diritti, e di certa sudditanza. Una porta aperta alla dittatura.
EliminaCiao.
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RispondiEliminaQuelle del sì sono illusorie, si limitano a mettere insieme due parole che sembrano allettanti per chi non si documenta e non cerca di riflettere su dove si trova la verità....
RispondiEliminaIn questa campagna referendaria su fa troppa leva sulla paura, lo leggo da entrambe le parti ma quel che mi dispiace è sapere che il mio voto sarà uguale (stando alle dichiarazioni ma non lo credo) a quello di alcuni innominabili.
EliminaCiao Fausta... la verità è grande argomento.
non le considero interferenze. neppure credo alla gravità. tutto nella norma :)
RispondiEliminaa parte gli scherzi, sono convinto di quel che dico. ci sono delle intromissioni esagerate a volte. ma più spesso eccessi interpretativi e prese di posizione di convenienza. personalmente (non ci crederete :) continuo ad essere favorevole al dialogo e alla diversità d'opinioni. ciao
Dialogo e diversità sono alla base di ogni confronto, che si tratti di economia mondiale o decisioni condominiali, ma quando ci sono in ballo le elezioni ecco che il parere di una nazione importante verso un paese piccolo come il nostro, diventa quasi un dicktat.
EliminaCiao.
Ho messo una "c" di troppo nella parola diktat... pardon.
Eliminaun ecccesso :)
RispondiEliminaun ecccesso :)
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