5 gen 2016
Buona Epifania
La Befana che vien di notte
con le scarpe tutte rotte
chiede a tutti col vocione
che tremar fa anche il leone:
- Tu! Hai fatto il monellaccio
ed al gatto hai messo il laccio
o sei stato diligente
e di burle non sai niente?-
Ci foss'uno spaventato
che non sempre bravo è stato!
All'appello tutti quanti
si dichiaran quasi santi.
Son sicuri che un dolcetto
sarà dentro ogni calzetto
e che i doni elargiti
saran quelli più graditi
...
Assonnate, or le Befane,
mettono via scope e sottane
che le vede, un giorno l'anno,
scalar tetti con affanno.
Ai birbanti e ai buoni
dispenseran feriali doni:
senza scope nè bacchette
saran madri quasi perfette.
Sari
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Buona Epifania, che tutte le feste porta via, ma soprattutto (spero siano ancora validi) contraccambio alla lettera gli auguri di buon anno del post precedente, aggiungendo tanti auguri anche per il tuo 2016, che sia in salute, sereno e proficuo. Ciao!
RispondiEliminaMolti auguri anche a te, caro Franz. Non posso commentare nel tuo blog ma ti ho seguito nell'ardua impresa podistica e ho aspettato con un filo d'ansia il tuo ritorno dal volo attraverso il tempo con la tua straordinaria Christine.
EliminaAuguri alla tua creatività, alla fantasia e all'impegno che metti in ogni situazione. Ciao!!!!!!
Straordinaria questa poesiola. Mi riporta alle filastrocche della mia lontanissima infanzia, è un bel dono, mi ha riempito il cuore di gioia, di allegria, portando alla luce i sentimenti e le emozioni di allora. E questo sovrapponendosi e cancellando i ricordi della giovinezza o della maturità quando i colleghi di lavoro aspettavano la Befana per farti gli auguri con un "Buna Befana" sottintendendo, qualche volta simpaticamente talaltra con fredda ironia, che il tuo aspetto era quello di una befana (con la b minuscola).Ciao Sari, passa una buona giornata dell'Epifania.
RispondiEliminaMi piacciono molto le filastrocche, forse perchè, come dici, riportano all'infanzia e alla semplicità delle cose. I colleghi... ma sì, i maschietti si divertono a burlarsi di noi, anche togliendo la maiuscola a persone tutte maiuscole (ahah, piccola vendetta).
EliminaBuona giornata anche a te, festiva anche nel cuore. Ciao!
Mi chiedo come mai se, pur rileggendo prima di pubblicare, gli errori li vedo solo quando non c'è più rimedio. Devo analizzare questo comportamento, ma ora no, non ne ho punto voglia. Ovviamente volevo scrivere "Buona Befana".
RispondiEliminaDel fatto se ne stupisce anche l'amico Giba (perfezionista) che è molto colto e grande poeta. Succede anche a me di non "vedere" gli errori di battitura che paiono evidenti dopo la pubblicazione ma conto sul fatto che chi mi leggerà metterà tutto a posto e, magicamente, scorrerà le righe senza intoppi.
EliminaUn abbraccio e grazie.
29 anni fa la befana mi regalo' la meraviglia dei miei gemelli! E domani arriverà a Genova la mia bimba più grande con i miei nipotini! Che dire?festa meravigliosa!
RispondiEliminaEmanuela
Doppia festa Emanuela, anzi tripla, quadrupla, quintupla a voler considerare tutto. Beh. grande data quella di oggi e ti auguro che questa gioia metta radici nel tuo cuore e ripari ogni contrarietà esterna.
EliminaBuon sei gennaio! Un abbraccio.
29 anni fa la befana mi regalo' la meraviglia dei miei gemelli! E domani arriverà a Genova la mia bimba più grande con i miei nipotini! Che dire?festa meravigliosa!
RispondiEliminaEmanuela
Ho dei bei ricordi nel giorno dell'Epifania..il falèò tradizionale del mio paese ad opera del generoso operato degli alpini e quando i bimbi erano piccoli andavamo al paesello della bisnonna e puntualmente dal camino nella vecchia cucina piovevano dolcetti e pensierini..erano gli zii zitelloni che aspettavano con ansia i nipotini. Senza nulla togliere al vero significato di questa festa ,ovvio:)
RispondiEliminaA presto nicoletta
Saper creare ricordi... che bell'impegno per i genitori e le piccole o grandi comunità. Ho cercato di farlo anch'io ma il contorno "caldo" dei paesi non è ripetibile nelle città.
EliminaBuona festa Nicoletta, con in cuore un poco del sapore della tua infanzia.
Molto bella, ha la magia di riportare indietro nel tempo.
RispondiEliminaBuongiorno Costantino, grazie. Buona festa e, soprattutto, buon 2016.
EliminaCiao,
Ciao Sari. Grazie per tutto quello che pubblichi. La tua pagina è sempre una gioia. Buon 2016 a tutti le amiche ed amici. Stefania
RispondiEliminaTante grazie per gli auguri, che ricambio anche a nome delle amiche ed amici e buon anno.
EliminaCiao Stefania.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaCiao Sari .... voglio lasciarti il mio abbraccio e i miei più sinceri auguri per questo nuovo anno ... e un grazie di cuore per le tue lusinghiere parole .......
RispondiEliminaE' facile dire che sei brava, lo sei per davvero.
EliminaUn abbraccio a te e buona serata.
La poesia ci voleva , e anche la Befana buffa che muove gli occhi, mezza befana mezza strega, c'ha anche il paiolo...
RispondiEliminaEh sì, pare una mezza strega ma, appena l'ho vista, mi è riuscita subito simpatica.
EliminaAcc... il paiolo depone male ma potrebbe essere stato pieno di dolcetti, no?
Mi sto arrampicando sugli specchi? Sì. :)
Ti vedo parecchio cambiata ultimamente
RispondiEliminaParlavi alla pentola, vero? Eh sì, invecchia anche lei. ;)
EliminaCiao!
Trovo di grande simpatia questa Befana con gli occhietti da bimba furbetta, ed allegra la filastrocca, bravissima SARI! Un saluto dalla befana Lili (ahahah!!)
RispondiEliminaGrazie Lili... viva le donne, anche se befanine.
EliminaGrazie!!! Ciao.
P.S.: Spero che la befana ti abbia portato tanti doni immateriali, come giustamente li chiama il nostro Antonio DD, che sono i veri doni che non scadono.
Ariciao.
Può darsi che io ricordassi solo la prima parte di questa filastrocca? Il resto è tuo?
RispondiEliminaBuona domenica e benvenuto.
EliminaNon la prima parte ma le prime due righe, della mia sorridente filastrocca, sono prese dalla cultura popolare. Le ho messe per dire che la befana, quella che da sempre incarna il premio e il castigo, è sempre quella... burbera ma di infinita pazienza, disposta ad agitare il dito in segno di rimprovero ma con il sacchetto dei dolci pronto dietro la schiena. Come da sempre fanno le mamme.
La filastrocca è un divertimento, nessuna pretesa di fare altro. Mi piace giocare.