Io come europeo sono solidale con la Grecia per tutto il debito che ho con il suo genio che ci ha colmato di doni inestimabili. E piango con i greci per i loro dolori come piangi con la tua gente perché, nei miei limiti, ho cercato di ascoltarne l’intimità imparando il neo ellenico, leggendo i suoi poeti, ascoltando le memorie dei suoi vecchi, cantando le sue canzoni.
E come Cassandra grido fermiamo il martirio dei greci perché è il nostro martirio.
Moni Ovadia
Sto ascoltando tutte le voci che riguardano l'economia internazionale ma mi sento sempre più inadeguata a formarmi un'idea precisa delle tensioni e dei giochi al massacro che si stanno attuando a livello globale.
Ho l'impressione anzi temo, che la Grecia sia stata lasciata,abbandonata in balia della crisi, come se ogni Paese europeo non ne volesse parlare per incapacità di soluzione, vivendo ciascuno nel proprio dramma...il che mi fa tanta paura e pena per tutti.
RispondiEliminaCome non sentire il dolore di Moni Ovadia, cara Sari?
RispondiEliminaSiamo tutti inadeguati a capire cosa sta succedendo a questo mondo.
Un abbraccio,
Lara
Come non sentire il dolore di Moni Ovadia, cara Sari?
RispondiEliminaSiamo tutti inadeguati a capire cosa sta succedendo a questo mondo.
Un abbraccio,
Lara
Lili, la tua è la mia stessa pena. Spero per loro e per noi.
RispondiEliminaCiao!
Come sa dire, Moni Ovadia, vero Lara? Sa potenziare e dare voce ad ogni sentimento.
RispondiEliminaCiao!