- "Sogno una pace leggera, diffusa, tanto normale da parer banale”- Sari

19 feb 2011

Canto il se stesso


Canto il se stesso, la semplice singola persona,
tuttavia pronuncio la parola Democratico, la parola In-Massa.
L'organismo da capo a piedi io canto,
ne' la fisionomia ne' il cervello sono degni da soli della Musa,
io dico che la forma completa è di gran lunga più degna,
e la Femmina canto come il Maschio.

Canto la vita immensa nella sua passione, impulso e forza,
felice per le azioni più libere sotto le leggi divine,
canto l'Uomo Moderno.

Walt Whitman


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4 commenti:

  1. Una perla, questo Canto di Withman!
    Grazie Sari, ti auguro una buona serata.
    Un abbraccio,
    Lara

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  2. Non posso che essere d'accordo con quanto ha scritto Lara!
    Buona domenica Sari!!!

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  3. Ma sì, Lara, conoscevo questo autore solo per quel 'O capitano mio capitano... e invece ho scoperto tanto altro. Non basterà una vita per cogliere tutte le pepite d'oro sparse...
    Un abbraccio anche a te, grazie.
    Sari

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  4. Buona domenica a te, Fausta cara.
    Sicuramente tu conoscevi Whitman.. trovo tanto bello nei tuoi blog.
    Un abbraccio.

    Sari

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- Grazie per il tuo commento che sarà sicuramente rispettoso.