Incontri

 

Per un guasto casalingo apro la porta di casa a un giovane tecnico. E' alto appena sopra la media e per colpa della mascherina antivirus  vedo solo due occhi neri come i capelli cortissimi.  Serio e professionale, dalle domande che fa, tese a capire il problema da risolvere, penso provenga dal sud.    Lavora e non si distrae, usa il cellulare solo per fare foto al pezzo da sostituire e appena eseguito lo scatto lo ripone nella sacca degli attrezzi. 

Terminato il suo compito, il giovane si ferma per scambiare  due chiacchiere che mi piacciono, così come i suoi modi cordiali, attenti e familiari. E' schietto nel parlarmi di sè e di una vita semplice che a lui basta, dichiarandosi contento della sua famiglia e dei suoi due piccolissimi bambini.  

Questo incontro mi ha riportato il ricordo di bellissime vacanze pugliesi e alle amicizie che lì avevo stretto con più persone per   merito della loro vocazione a considerare l'incontro come naturale occasione piacevole. 

Non so quale patria l'abbia forgiato ma porgo auguri di buona vita al giovane tecnico sperando che  il cielo gli permetta di conservare la  sua freschezza, simpatia e cordialità.