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3 mag 2020

Giornata Mondiale della Libertà di Stampa

Immagine Wikipedia

L'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha proclamato il 3 maggio Giornata mondiale della libertà di stampa per evidenziarne l'importanza, proteggerne  l'indipendenza  e ricordare ai governi di sostenere e far rispettare la libertà di parola sancita dall' Articolo 19 della Dichiarazione universale dei diritti umani.

L' Articolo 21 della nostra Costituzione, recita: 
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.


Freedom in the World 2020   (un mondo sempre meno libero)

.-.-.-.-.-.-.-.
Libertà per chi.

Libertà è una grande parola ma, come tutte, può rappresentare una catena. Il web non è affatto gratuito, che lo si dica o meno e questo è quel che penso. 

Quando, in nome della trasparenza,  ci viene chiesto di accettare cookie di profilazione o di parti terze, in realtà siamo costretti ad aprire la porta a sconosciuti che faranno quel che vogliono dei nostri dati e in assenza del consenso non leggeremo quel che ci interessa ma  saremo profilati  ugualmente attraverso l' ID (la carta dìidentità) del nostro pc... con buona pace del nostro privato.  Se poi la notizia che andiamo cercando ci interessa tanto da doverla confrontare con altre, ecco che viaggiando nel web avremo dato il consenso a chissacchi e avremo sparso ai quattro venti quel che volevamo tenere per noi. 

Insomma, non siamo affatto liberi e il nostro consenso serve e servirà solamente  come liberatoria per  quel che faranno dei nostri dati.
Amen.





13 commenti:

  1. La libertà è solo nel pensiero, così diceva il mio prof alle superiori. Ma almeno fin quando quello riusciremo a mantenerlo libero...
    Buona domenica, Sari

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    1. Non mi basta!!! Però è importante farlo... è un esercizio faticoso ma necessario.
      Buona domenica a te, Irene.

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  2. Ciao SAri. Hai ragione! Noio, navigando sul web diventiamo le "vittime" prescelte da chuiunque voglia indirizzare le nostre scelte.
    Però o così o niente!

    La libertà di stampa è sacrosanta ma quando c'è veramente troppi furbetti ne approfittano per offendere insultare o inventarsi cose oscene.
    Arma a dopppio taglio quindi ma anche qui o prendere o lasciare.
    Io prendo la libertà e poi la uso anche per valutare le notizie e suddividerle tra munnezza e verità
    Buona domenica

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    1. E' quel ricatto ad essere odioso e quando t'accorgi d'avere letto quel che intendi scartare hai già pagato la scelta.
      Ciao Pat, grazie.

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  3. Libertà di pensiero nel rispetto di ognuno.
    Non sapevo di questa festa, mi fa piacere che sia stata istituita.
    Un forte abbraccio. Ciao Sari.

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    1. Ecco che il mio sfogo è stato utile. ;)
      Ciao Pia, buona serata.

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  4. Con i nostri blog e con le pagine facebook a cui diamo tempo e cura siamo solo ospiti di un paio di miliardari che ci possono chiudere la bocca quando vogliono. I grandi giornali e le televisioni, che sembrano appartenere alla stessa libertà, sono un'altra cosa, sono strumenti di potere. Poi occorre leggerlo tutto l'articolo della Costituzione e si vede che rimanda alle leggi attuative e tra le leggi attuative della libertà di stampa ci sta l'ordine dei giornalisti che dà delle prerogative ai suoi membri in cambio di un controllo. Diciamo una libertà molto limitata, certo meglio che in Turchia o in Egitto dove si rischia ogni giorno la vita per una sola battuta sul potere; comunque nella graduatoria dei paesi mondiali l'Italia non si trova per le garanzie alla libertà di stampa tra i primi posti.

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    1. La libertà piena non esiste ma ogni legge che la tutela è, per me, una bandiera che il vento della mia attenzione tiene viva.
      Fai bene a ricordare che chi ci ospita potrebbe sfrattarci in qualsiasi momento ma occorre pensare che siamo noi la consistenza del loro patrimonio e questo mi tranquillizza un poco... perchè mi spiacerebbe molto perdere i contatti con le amicizie e tutte le persone che mi rallegrano o fanno parte della mia crescita personale.
      I giochi di potere sono sempre esistiti, nati da quel primo essere umano che ha recintato un pezzetto di terra e ha coniato un "mio" che non gli è più bastato... ma all'ingordigia senza fine noi possiamo mettere pochi freni perchè siamo pochi a prendercene cura.
      Il "tempo e cura" che diamo ai nostri blog sono innanzitutto tempo per noi e fermarsi a scrivere è un rafforzare pensieri e la possibilità di condividerli. Per me non è poco.
      Ciao Francesco. Grazie.

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  5. Cara Sari, io sono dell'idea che siamo liberi, liberi di scrivere e di confrontarci sul WEB o di non farlo.
    Un caro saluto. fulvio

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    1. Appaga e inebria il senso di libertà e se tu lo provi ne sono lieta per te.
      Ciao Fulvio.

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  6. Perdere la libertà di parola e di stampa è la stessa cosa che perdere la libertà di uscire e di fare le cose che più ci piacciono, un po' come accade, giustamente, in questi ultimi, tragici tempi. Un saluto.

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    1. Perdere una delle libertà significa poterle perdere tutte. Sono d'accordo con te.
      Benvenuta! Ti ho cercata, scoperta scrittrice e per me, che amo molto le favole e le filastrocche, è stato un grande piacere. Ancora benvenuta.
      Ciao Vivì.

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  7. Approvo sicuramente la necessità di aver cura della libertà che è un bene prezioso, e credo nella possibilità di diffonderne l'idea e crearne proseliti attraverso tutti i media e la rete.Altro non si può.Ciascuno scopra la propria coscienza.

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- Grazie per il tuo commento che sarà sicuramente rispettoso.