All’imbrunire
di una tiepida sera d’autunno,
mentre silente, con l’ oscurità scende la sera
e tutto avvolge d’intorno,
libera la mente si avverte
e torna a rivedere, a risentire
un lontano amore,il cui ricordo,
vinto l’oblio che il tempo propone,
riappare ed impone il suo esserci ancora.
Le magiche note di una melodia immortale
con rara maestria dirette ed eseguite
creano la incomparabile atmosfera
di nostalgico rimpianto
che come un alone
riveste dell’antico desiderio
un dolce, caro viso
e due stupendi occhi ammaliatori.
Breve sarà la notte
Lunghissimo ogni suo attimo
Infinitamente colmo di piacere.
Antonio R.
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Non ti spiaccia se recito la tua poesia nel farti gli auguri, amico mio.
Buon compleanno e lunga fortuna a te e alla tua cara compagna.
Ciao!
Un bel modo per fargli gli auguri, originale e toccante.
RispondiEliminaDaniele, solo un poeta poteva apprezzarne un altro.
EliminaGrazie.