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15 mar 2019

Global Strike for future

Se sedici anni paiono  pochi per decidere qualsiasi cosa, occorre ricredersi per via della ragazzina, appunto sedicenne, che da tempo ha dichiarato guerra a chi inquina il pianeta, patria futura sua e di tutti i giovani.
Greta Thunberg, giovanissima attivista svedese, intende da tempo costringere i potenti del mondo a interventi concreti per bloccare il riscaldamento globale e la sua protesta è sfociata nel "Global Strike for future" che ha indetto il più grande sciopero studentesco mai visto di oggi, 15 marzo 2019.

QUI i danni prodotti dai cambiamenti climatici

QUI la mobilitazione

QUI dove e come partecipare

QUI la mappa mondiale degli eventi

La forza dei giovani costringerà i potenti?  Non so e forse non lo credo, almeno nell'immediato, ma questa iniziativa già mi fa respirare meglio.
Viva, viva i giovani.



8 commenti:

  1. E' bello vedere che i più giovani hanno voglia di impegnarsi al contrario di molti adulti che si disinteressano del problema che invece è molto serio.

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    1. Rincuorano le voci, i colori e la forza scaturite dal 15 marzo e mi auguro che non si banalizzi, derida o svilisca in alcun modo i temi trattati.
      Ciao Daniele.

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  2. Ho molto ammirato la forza e il coraggio di questa ragazzina. Spero che tanti seguano il suo esempio. Cari saluti.

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    1. Posso firmare il tuo commento e te ne ringrazio.
      Ciao Mirtillo.

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  3. Sono improssionato, cara Sari, a posteriori della grandiosa manifestazione in moltissime piazze del mondo, sulla quantità di commenti che cercano di screditare questo sorprendente neonato movimento, leggendoci dietro, con esibita disillusione, l'ennesima manovra dei potenti della Terra.
    La cosa mi indigna e mi fa riflettere molto.
    Un caro saluto.

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    1. Le critiche che ho letto sono tutte cadute sulle apparenti gracili spalle della tenace Greta che spero sia stata avvertita che questo sarebbe accaduto. Il discredito, piovuto a caldo, sono la prova che questo movimento fa paura, che Greta ha provocato e colto un malessere che covava sotto la cenere. I potenti sapranno come disperdere persone e idee... l'hanno fatto anche nel '68... ma questa volta sarà diverso, spero.
      Ciao caro Franz.

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    2. Lo spero anch'io e, quand'anche fosse una guerra disperata, è giusto combatterla con loro.

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- Grazie per il tuo commento che sarà sicuramente rispettoso.