Se sedici anni paiono pochi per decidere qualsiasi cosa, occorre ricredersi per via della ragazzina, appunto sedicenne, che da tempo ha dichiarato guerra a chi inquina il pianeta, patria futura sua e di tutti i giovani.
Greta Thunberg, giovanissima attivista svedese, intende da tempo costringere i potenti del mondo a interventi concreti per bloccare il riscaldamento globale e la sua protesta è sfociata nel "Global Strike for future" che ha indetto il più grande sciopero studentesco mai visto di oggi, 15 marzo 2019.
QUI i danni prodotti dai cambiamenti climatici
QUI la mobilitazione
QUI dove e come partecipare
QUI la mappa mondiale degli eventi
La forza dei giovani costringerà i potenti? Non so e forse non lo credo, almeno nell'immediato, ma questa iniziativa già mi fa respirare meglio.
Viva, viva i giovani.
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RispondiEliminaE' bello vedere che i più giovani hanno voglia di impegnarsi al contrario di molti adulti che si disinteressano del problema che invece è molto serio.
RispondiEliminaRincuorano le voci, i colori e la forza scaturite dal 15 marzo e mi auguro che non si banalizzi, derida o svilisca in alcun modo i temi trattati.
EliminaCiao Daniele.
Ho molto ammirato la forza e il coraggio di questa ragazzina. Spero che tanti seguano il suo esempio. Cari saluti.
RispondiEliminaPosso firmare il tuo commento e te ne ringrazio.
EliminaCiao Mirtillo.
Sono improssionato, cara Sari, a posteriori della grandiosa manifestazione in moltissime piazze del mondo, sulla quantità di commenti che cercano di screditare questo sorprendente neonato movimento, leggendoci dietro, con esibita disillusione, l'ennesima manovra dei potenti della Terra.
RispondiEliminaLa cosa mi indigna e mi fa riflettere molto.
Un caro saluto.
Le critiche che ho letto sono tutte cadute sulle apparenti gracili spalle della tenace Greta che spero sia stata avvertita che questo sarebbe accaduto. Il discredito, piovuto a caldo, sono la prova che questo movimento fa paura, che Greta ha provocato e colto un malessere che covava sotto la cenere. I potenti sapranno come disperdere persone e idee... l'hanno fatto anche nel '68... ma questa volta sarà diverso, spero.
EliminaCiao caro Franz.
Lo spero anch'io e, quand'anche fosse una guerra disperata, è giusto combatterla con loro.
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