"(...) i nomi astratti abbiano preso il sopravvento nella nostra lingua, abbia centrato il grande problema della nostra società e trovata la causa del malcontento e sbandamento che caratterizza moltissime persone.
Astrarsi è l'allontanarsi da una realtà, perdere tutto ciò che è concreto, reale, per seguire un pensiero che ci porta altrove. In questo caso, lontano dal nostro bisogno e quindi contro il nostro stesso interesse".
L'intervento di un vecchio amico, qui sopra riportato, sposa perfettamente con l'aforisma di Marcello Pamio che avevo salvato poco tempo fa e che recita: "Oggi si ricorre sempre più spesso a neologismi creati ad arte per far sì che non siamo più noi a pensare con le parole, ma che siano le parole stesse a pensare per noi"...
... e questa mattina, mentre sfaccendavo, pensavo quanto le parole nuove, tanto estranee da essere vuote di significato, ci allontanino inesorabilmente da quel concreto di cui abbiamo bisogno per sentirci capaci di pensare, di decidere e autodeterminarci.
La politica sta facendo largo uso di parole astratte, che paiono progetti ma non portano al concreto (un concreto che forse sarà solo loro) e per ulteriore beffa, ce le cominicano con quel tremendo mezzo chiamato "cinguettìo" e che è vergogna di chi dovrebbe rispettare le regole della buona comunicazione.
E noi cittadini? Ah, noi ci facciamo intimidire da quelle parole o sigle ma le usiamo... quasi che ripetendole, pur senza comprenderle, ci possiamo impollinare di quel poco di potere che cade dalla tavola dei potenti.
Ecco quindi nascere in molti lo spaesamento, l'ansia, quel senso di estraneità a cui non si sa dare nome nè colpa... se non quella indicata da chi sa creare nemici anche dove non ci sono.
Annegheremo in un mare astratto?
...e no, quello è, e sarà chissà per quanto tempo ancora, drammaticamente concreto.
RispondiEliminaUn gran bel concreto, il mare. L'aggettivo che hai usato è da attribuire agli interventi umani e mi rifiuto di associare il mare alle tragedie che pure tanto mi angosciano.
EliminaCiao, buonissima giornata.
Bellissimo pensiero finalmente tuo
RispondiEliminacomunque il mare non sarà mai astratto.
Buonanotte
Ogni tanto cito qualcosa di quel che leggo ma lo metto sempre fra virgolette. Il resto è mio e credo sia evidente.
EliminaMare mare mare... che bello...
Buona giornata.
bruttissimoooo
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