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2 ago 2014

2 agosto 1980

2 agosto 1980 - 2 agosto 2014
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Bologna non dimentica

Sono passati 34 anni dalla orrenda strage alla stazione di Bologna che fece 85 vittime e più di 200 feriti... che spesso ha voluto dire amputazioni, interventi di ricostruzione, di inabilità parziale o totale, di perdita del posto di lavoro, di futuri distrutti. 
Sono passati 34 anni e ancora il governo ci fa sapere che "presto"  risarcirà totalmente le vittime. ma cosa vuol dire presto per i governi? 
(((Io vorrei saperlo perchè ogni amministrazione è veloce nel sanzionare chi non paga il giusto, e anche l'ingiusto,  ma poi non paga le spese dovute a chi ha prestato ambienti e manodopera e i risarcimenti a chi ne ha diritto)))  

I giornali locali hanno dato risalto a questa ricorrenza ma i nazionali no. Oggi ho letto parecchie  testate  per scoprire che questa strage pare un fatto "nostro"... che riguarda una parte della popolazione mentre non è affatto così.  Questa strage deve   riguardare  l'intero paese, come le altre avvenute in quegli anni tremendi,  perchè han partorito la situazione odierna. 

I bolognesi  presenti quel giorno in città  sono ormai pochi... ma non dimenticano e non faranno dimenticare quel 2 agosto del 1980 e la richiesta di giustizia. 


foto dal web

8 commenti:

  1. NO, non bisogna dimenticare, ci riguarda tutti. E' accaduto qui nel nostro paese, la nostra terra. Quant'è triste la leggerezza con cui vengono trattati argomenti seri come questo.
    Un caro saluto Sari!

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    1. Ti sento "fianco a fianco" in quel che mi preme e questo mi consola parecchio.
      Grazie Carla, un caro saluto a te.

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  2. Si aspetta che tutto, anche i ricordi, vadano in prescrizione.
    Arte nella quale siamo maestri, a cominciare dai giudici che contano proprio su questa capacità cancellatoria per alleggerire il loro lavoro.
    Salvo inalberarsi come "operaiacci" qualunque appena qualcuno osa ipotizzare un taglio ai loro lautissimi emolumenti.
    Ciao.

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    1. E intanto il ministro promette e subito dopo l'inps blocca... è tutto un gioco delle parti affinché tutto rimanga immobile. Tranne i "loro" stipendi, come dici bene tu.
      Finchè avrò voce la userò, sapendo che non basta... ahimè.
      Ciao.

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  3. Come si fa a scordarsi una cosa così?!
    Eppure dopo di noi pochi la ricorderanno
    finche neanche i libri di storia ne parleranno
    finchè un giorno un imbianchino nel pitturare la facciata della stazione
    coprirà di vernice la targa
    e nessuno se ne accorgerà.
    Pur cosciente di ciò continuo a ricordare finchè avrò memoria.

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    1. Già, come si fa, come si può passare sopra a un fatto così grave? Non so se conosci la stazione di Bologna ma risulterebbe difficile cancellare tutta la memoria scritta sui muri... o forse sbaglio? Non so... ma quando, e se accadrà, io non lo saprò, grazie al cielo.
      Ciao.

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  4. Mi dispiacerà,
    e se non ci sarò più lascerò scritto
    che se dovesse mancare Sari
    sarò dispiaciuto.

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- Grazie per il tuo commento che sarà sicuramente rispettoso.