foto dal web
Giovanni Falcone 23 maggio 1992 - Paolo Borsellino 19 luglio 1992
Mi piace ricordarli così, insieme, questi due uomini che hanno lottato
contro le mafie e contro quelle parti pubbliche che le hanno giustificate.
Ricordo anche gli uomini delle scorte morti con loro
e lo faccio con le parole di un altro grande uomo, morto per le sue idee:
Peppino Impastato
“Se si insegnasse la bellezza alla gente, la si fornirebbe
di un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà."
.
"Beato il Paese che non ha bisogno di eroi"...
RispondiEliminaTemo che invece, rispetto ai giorni del martirio di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e degli uomini delle loro scorte, tale bisogno sia invece disperatamente aumentato.
Cerchiamo che esso trovi sfogo in tanti piccoli eroismi diffusi, per risparmiare la vita dei più coraggiosi testimoni di verità, giustizia, pace e umanità, che per fortuna non mancano, neanche in questi nostri tempi di corruzione e prevaricazione governativa, politica e sociale.
Un caro saluto.
Sempre puntuali e graditi i tuoi commenti, Franz... sai che li condivido e apprezzo il raggio di sole che inserisci in ogni tuo intervento chiaro e realista.
EliminaCiao!