Ricorda e dimentica
Ricordati, Signore,
delle mie impronte.
Tieni a memoria
ognuno dei miei passi,
tutte le T-shirt che ho indossato,
i miei bizzarri tagli di capelli,
le prepotenze che ho subito
e i pianti nel cortile della scuola.
Ricordati degli esperimenti di bene
miseramente falliti in equivoci
e in contriti "mi dispiace davvero".
Tieni a memoria, Signore,
tutta la speranza che ho tentato
di far attecchire in terreni pietrosi;
tutta la fede
che ho cercato di accendere
sotto la pioggia delle disillusioni
e tutta la carità che mi è rimasta
appiccicata addosso.
Ricordati, Signore,
di tutte quelle volte un cui ce l'ho messa tutta,
e mi sono scorticato la pelle
spostando a mani nude
i ruvidi mattoni del tuo Regno.
Dimentica tutto il resto, mio Dio.
Nel vento impetuoso della tua misericordia
disperdi le crisi di gelosia,
le ingratitudini, le ridicole pretese;
e poi ancora quell'affetto stropicciato
per troppo orgoglio,
e quelle occhiate indifferenti
sbattute sulla faccia dei poveri.
Tieni a memoria e disperdi.
Come sai fare tu.
da "Hai un momento Dio?"
di Patrizio Righero
bella. però io preferisco ricordare in prima persona. tutto e non dimenticare niente.
RispondiEliminabuon giorno
Se capisco bene, allora... saresti Dio?
EliminaBuon giorno a te, Ant ;)
:) semplicemente non demandare, deviare o rinviare. mi pare più semplice. forse anche più corretto. buon giorno
EliminaAnt, in modo semplice, sei complicato. :)))
EliminaBuona serata
sì, sono semplicemente complicato. buon giorno
EliminaBellissima e struggente come ogni preghiera veramente sentita che sgorghi dal cuore.In effetti dovremmo rivedere la nostra vita e offrire come fiori al Signore, tutte le cose buone compiute, quelle fatte d'impulso, con sacrificio e per amore verso il bisogno di chi, forse anche in silenzio, ci ha chiesto aiuto.E nel contempo dovremmo chiederGLI di dimenticare il male (speriamo piccolo) che ci portiamo dentro e che non abbiamo saputo controllare. Ma io penso che proprio a tale scopo, il Signore ci farà giudici di noi stessi e saremo noi a non perdonarci se il male compiuto sarà stato grande,.Quella sarà la pena : il tormento.
RispondiEliminaNo no, dovremo perdonarci anche da noi stessi perchè il rimorso toglie la forza necessaria a rimediare il malfatto... e solo il perdono lo consente.
EliminaPrego Dio di perdonare quel che di me non va, ma io debbo invece ricordarlo per non ricadere nell'errore. Ricordare senza tormento... lo auguro anche a te.
Ciao Lili, buona serata.
RINA credo che sia tu che io, non avremo gran che da perdonarci.Buona festa.
RispondiEliminaTi eleggerò a mio difensore, fra cent'anni... eheheh---
EliminaCiao
Struggente! Lui tutto ricorderà!
RispondiEliminaTutto, sì, ricorderà tutto ma credere che possa dimenticare consola.
EliminaCiao Costantino.