E' perché le femmine di leone lo fanno talmente spesso che il loro pianto è considerato congenito al loro essere femmine. I leoni maschi, per antica (e stupida) tradizione ritengono il pianto una sminuizione della loro virilità, tanto che, quando lacrimano in pubblico, possibilmente con i media a riprenderli, cercano di far credere che si tratta di una performance ad uso e consumo di questi ultimi, e dar modo ai Signorini di turno di decantarne l'umanità. Ciao.
Le leonesse fan quasi tutto: cacciano, allevano la prole, difendono il territorio e se piangono è per via della stanchezza. ;) Parlando seriamente, penso che un uomo che all'occorrenza sappia piangere, sia una persona vera. Ciao Gattonero.
Però, ripensandoci... quando i leoni piangono le leonesse li consolano, quando lo fanno le leonesse i leoni si seccano parecchio. Com'è questa faccenda?
Chissà se i leoni piangono per davvero. Agli esseri umani piace attribuire i propri sentimenti agli animali e alle cose e penso sia questo un modo per non sentirsi soli. Ciao Costantino.
Il Leone può piangere visto che è il re ed il suo pianto è di conseguenza regale. La leonessa visto e considerato che si occupa di tutto è la colf della savana. Eterno conflitto Maschio e Femmina. Curiosità che ho letto.....: La leonessa gioca con i piccoli muovendo a scatti la coda mentre il piccolo cerca di acchiappargliela e addentarla. Anche i maschi più grossi "tollerano", fino a un certo punto, che i piccoli si arrampichino loro addosso e tirino loro il pelo. Quando però si riuniscono, si salutano strofinandosi il muso.
Nel mondo animale non esistono conflitti di genere perchè ognuno sa del compito che la natura gli ha dato e rispetta i ruoli. Stare a guardare i leoncini che giocano con i genitori e fra loro, è piacevole ed è attraverso il gioco che imparano a vivere. Ciao Carla, sì,a presto.
E viceversa...
RispondiEliminaCiao.
Delle leonesse si sapeva... :)
EliminaCiao.
E' perché le femmine di leone lo fanno talmente spesso che il loro pianto è considerato congenito al loro essere femmine. I leoni maschi, per antica (e stupida) tradizione ritengono il pianto una sminuizione della loro virilità, tanto che, quando lacrimano in pubblico, possibilmente con i media a riprenderli, cercano di far credere che si tratta di una performance ad uso e consumo di questi ultimi, e dar modo ai Signorini di turno di decantarne l'umanità.
EliminaCiao.
Le leonesse fan quasi tutto: cacciano, allevano la prole, difendono il territorio e se piangono è per via della stanchezza. ;)
EliminaParlando seriamente, penso che un uomo che all'occorrenza sappia piangere, sia una persona vera.
Ciao Gattonero.
Però, ripensandoci... quando i leoni piangono le leonesse li consolano, quando lo fanno le leonesse i leoni si seccano parecchio. Com'è questa faccenda?
EliminaCi sono notizie sui conigli?
RispondiEliminami interesserebbero più da vicino.
Conigli, dici? M'informerò. Mi fai molto ridere, Nucci...
EliminaCiao.
I leoni che piangono, un soggetto bello e inconsueto,
RispondiEliminaChissà se i leoni piangono per davvero. Agli esseri umani piace attribuire i propri sentimenti agli animali e alle cose e penso sia questo un modo per non sentirsi soli.
EliminaCiao Costantino.
Certe volte si.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Il Leone può piangere visto che è il re ed il suo pianto è di conseguenza regale. La leonessa visto e considerato che si occupa di tutto è la colf della savana.
RispondiEliminaEterno conflitto Maschio e Femmina.
Curiosità che ho letto.....: La leonessa gioca con i piccoli muovendo a scatti la coda mentre il piccolo cerca di acchiappargliela e addentarla. Anche i maschi più grossi "tollerano", fino a un certo punto, che i piccoli si arrampichino loro addosso e tirino loro il pelo. Quando però si riuniscono, si salutano strofinandosi il muso.
A presto!
Nel mondo animale non esistono conflitti di genere perchè ognuno sa del compito che la natura gli ha dato e rispetta i ruoli.
EliminaStare a guardare i leoncini che giocano con i genitori e fra loro, è piacevole ed è attraverso il gioco che imparano a vivere.
Ciao Carla, sì,a presto.
a me la cosa fa più sorridere che tenerezza. un saluto
RispondiEliminaE in effetti era cosa da sorridere... la tenerezza è apparsa con i commenti che mi sono piaciuti molto.
EliminaBentornato Ant!