E i molti che l'hanno perso han dovuto rinunciare alla propria vita ........... Dall'artigiano all'impiegato, dall'imprenditore all'operaio ....... Un bacio Sari
In teoria, e nel mondo che vorremmo, è così; nella realtà attuale il lavoro è morte, per la quantità inaccettabile di vittime che quotidianamente richiede, ed è profonda ingiustizia, per chi deve sacrificare al lavoro troppa parte della propria vita, così come per chi è costretto a condizioni di aberrante precarietà, e per chi è costretto ad emigrare, o a rinunciare a qualsiasi prospettiva di futuro.
Comunque sia, la tua composizione grafica è bellissima.
Il lavoro è divenuto motivo di sudditanza ed è terribile quel che sta succedendo ai nostri giovani e ai quasi anziani. Speriamo sempre però, una speranza attiva che non accetta e non s'arrende. Grazie Franz, ciao e buona serata.
E i molti che l'hanno perso han dovuto rinunciare alla propria vita ...........
RispondiEliminaDall'artigiano all'impiegato, dall'imprenditore all'operaio .......
Un bacio Sari
La situazione è davvero allarmante e fino a che avremo una classe politica che pensa solo a se stessa non ne usciremo.
EliminaCiao Elisena, buona serata.
In teoria, e nel mondo che vorremmo, è così; nella realtà attuale il lavoro è morte, per la quantità inaccettabile di vittime che quotidianamente richiede, ed è profonda ingiustizia, per chi deve sacrificare al lavoro troppa parte della propria vita, così come per chi è costretto a condizioni di aberrante precarietà, e per chi è costretto ad emigrare, o a rinunciare a qualsiasi prospettiva di futuro.
RispondiEliminaComunque sia, la tua composizione grafica è bellissima.
Il lavoro è divenuto motivo di sudditanza ed è terribile quel che sta succedendo ai nostri giovani e ai quasi anziani. Speriamo sempre però, una speranza attiva che non accetta e non s'arrende.
EliminaGrazie Franz, ciao e buona serata.